Non avrei mai creduto che tornare in Italia, tornare a casa, mi avrebbe resa tanto triste.
Da quando avevo messo piede sul suolo di Seul, avevo atteso con ansia il momento in cui quello stesso piede avrebbe toccato nuovamente suolo italiano.
Era stato davvero difficile abituarsi ad un paese, ad una città, a gente tanto diversi da quelli che fino a quel momento avevano abitato la mia vita, tanto da farmi contare assiduamente i giorni che mancavano prima alle vacanze di Natale e poi a quelle di Pasqua, che avrei potuto trascorrere con la mia famiglia.
Ero stata io a scegliere di trasferirmi in Corea del Sud per poter migliorare la mia conoscenza della lingua, ma più che una scelta fatta con coscienza era stata dettata dal mio bisogno di allontanarmi dalla mia città.
Essere tradita dal proprio ragazzo dopo circa 8 anni di fidanzamento era stata davvero una brutta batosta.
A peggiorare il tutto c'era il fatto che Mario mi avesse tradita con Chiara, soprannominata Chiara-la-troppo, era troppo in tutto: troppo bella, troppo carismatica, troppo simpatica. Adesso anche l'aria che respirava per me era troppo.
Non avevo resistito. Me ne ero andata. E proprio quando me ne ero andata, avevo iniziato a sognare di tornare indietro.
Ma quello era prima. Prima di conoscere persone speciali che mi avevano aiutata a distruggere il muro di diffidenza che mi ero creata intorno.
Prima di cominciare a comprendere meglio una cultura tanto diversa dalla mia, ma ricca di esperienze di cui fare tesoro. Prima di amare una città come Seul, con il suo passeggiare lungo il fiume Han, il suo Arts Center, lo Ssamzie Spacee, le case tradizionali dalle quali si vedono i grattacieli dei quartieri più moderni.
Quello era prima di conoscere Kim Min Seok.
Era entrato per caso nella mia vita, quando neanche sapevo chi fosse, non sapevo che fosse un membro del famoso gruppo coreano EXO, non sapevo che era conosciuto come Xiumin.
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fuori la porta • Kim MinSeok
Fanfiction- Non mi lasciare. Questa era l'unica cosa che aveva da dire. Le sue uniche parole pronunciate da quando me lo ero ritrovato fuori la porta bagnato come un pulcino. Le uniche da quando era entrato prepotente in casa mia. Da quando mi aveva baciata e...
