Dark Raimon

La Dark Raimon

Il mattino dopo

Quella mattina il cielo era coperto da un velo di nuvole che non lasciavano passare la luce del sole e della nebbia cominciava a coprire le strade. La Raimon avanzava combatta diretta verso il luogo dell'appuntamento. Tutti erano nervosi, ma si facevano coraggio perché volevano salvare a tutti i costi i loro amici. Mark Evans, che sarebbe stato l'allenatore, camminava davanti a tutti. Subito dopo c'erano Riccardo, Victor e Simeon. Dopo c'erano le tre maneger, strette tra di loro per darsi forza. Poi era il turno di Samguk, Adè, Hakuryuu, Subaro, Wanli, Aitor, Lucian e Ryoma. Quando arrivarono a destinazione una nebbia densa aveva avvolto il campo. Pochi istanti e scomparve del tutto mostrando a tutti Desmodus e Wolfram. << Dov'è Fey! >> esclamò subito Simeon facendo un passo in avanti << Guarda come ti sei ridotto: il grande Simeon Ayp chiede aiuto a dei moscerini inutili >> li insultò Wolfram, Simeon strinse i pugni, ma Desmodus schioccò le dita e dietro di lui apparvero nove figure incappucciate. Il mantello era grigio e copriva totalmente il corpo e la testa, sembrava quasi che non ci fosse nessuno sotto. << Loro chi diavolo sono? >> gridò Subaro, Desmodus sorrise divertito e annunciò allargando le braccia:<< I vostri avversari, la Dark Raimon! >>. Al suo gesto una figura fece un passo in avanti e si tolse il cappuccio rivelando il suo volto.

Victor Blade

Ancora prima che tutto il volto fu scoperto capii chi era la figura incappucciata. Era identico a quando era scomparso, ma aveva qualcosa di diverso. Teneva gli occhi chiusi, ma quando li aprì sentii la disperazione assalirmi come una bestia feroce. Erano di un rosso spento con sfumature nere. Il suo meraviglioso azzurro di cui mi ero innamorato era scomparso e io capii che non avevo davanti il mio migliore amico. Un guscio vuoto che conteneva un anima nera come la pece. Arion Sherwind non c'era più.

Narratore

L'aria si rempì delle esclamazioni di sorpresa della Raimon a vedere il loro capitano. << Arion? >> disse Skie guardando il suo migliore amico a occhi sgranati. Un altra figura si tolse il cappuccio rivelando un volto bianco circondato da una massa di capelli rosa con due piccole codine, aveva gli stessi occhi di Arion. << Gabi... >> mormorò Riccardo con lo sguardo fisso in quello del suo migliore amico, spento e vuoto. Aitor ebbe un lieve sussulto mentre stringeva le mani a pugno. A turno le figure rivelavarono la loro identità: JP, Tezcat, Fey, Eugene, Michael, Hugues e infine Shiunsuke. Tutti i giocatori scomparsi erano davanti ai loro compagni che li guardavano increduliti. Avevano pensato di doversi battere con altre squadre di ultraevoluti ribelli che, come Desmodus e Wolfram, non avevano preso il vaccino. Mai si sarebbero aspettati di combattere contro i loro amici per salvarli. << Arion! >> esclamò Skie cominciando a camminare lentamente verso il castano che li rivolse un occhiata priva di qualunque espressione. << Eliminala, non voglio scocciature tra i piedi >> ordinò Wolfram guardando con disgusto Skie, che intanto era a pochi metri da Arion. Davanti al castano comparve una palla completamente nera, Skie si bloccò spaventata. Arion fece un sorriso, ma pieno di malvagità non il suoi soliti che esprimevano solo gioia e felicità. Alzò un piede e calciò la palla, si diresse a velocità pazzesca contro Skie che urlò chiudendo gli occhi. Era immobilizzata dal terrore, non riusciva a muoversi. All'ultimo secondo Riccardo la tirò via dalla traiettoria del tiro che finì nell'erba della colina lasciando un buco molto ampio. Skie fu avvolta dall'abbraccio delle sue amiche, tremava dallo spavento e grossi lacrimoni li solcavano le guancie pallide. Tutti fissavano Arion increduliti da quello che era successo: stava per fare violentemente molto male a Skie, la sua migliore amica fin dall'infanzia. << Siete dei mostri! >> gridò Jade furiosa << Zitta moscerina se non vuoi che la prossima pallonata sia per te >> la minacciò Wolfram guardandola seccato. << È ora di iniziare la partita, l'orso farà da arbitro >> disse Desmodus incamminandosi verso una delle panchine seguito da Wolfram e da tutta la Dark Raimon. << Arion! >> esclamò Victor, il castano si fermò senza girarsi << Ti salverò te lo giuro >> promise il blu, l'altro si limitò ad andare dalla sua nuova squadra. << Skie stai bene? >> domandò Sambuk, l'azzurra annuì ancora scossa << Arion non mi avrebbe mai fatto del male >> singhiozzò poi stringendosi in un abbraccio da sola << Non è più lui, nessuno di loro è il ragazzo che conosciamo >> disse Ryoma con rabbia << Dio quanto voglio farla pagare a quei due farabutti! >> esclamò infuriato Wanli << Ragazzi abbiamo il dovere di salvarli, so per certo che da qualche parte ci sono ancora >> disse Riccardo serio << Arion ha esitato >> fece notare Victor con le mani nelle tasche << Cosa? >> chiese confuso Aitor << Prima di calciare il pallone Arion ha esitato per pochi istanti, il tempo per Riccardo di raggiungere Skie >> spiegò Victor con lo sguardo fisso nella panchina avversaria << Allora lo hai notato anche tu, chi altro? >> domandò Mark pensieroso, la mano di Simeon e Bailong si alzarono. << Arion è da qualche parte lì dentro e farò di tutto per riportarlo indietro >> disse Victor e nessuno disse più nulla.