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"Signorina Harrison?Signorina Harrison!"

Aprii gli occhi di scatto.
La professoressa Cooper mi stava nuovamente richiamando perché mi ero di nuovo addormentata durante la sua lezione di chimica.
Non potevo farci niente se per me la chimica era noiosa e altamente incomprensibile.

"M-mi scusi" dissi in un debole sussuro,circondata dalle risate e dalle bettutine dei miei compagni di classe.

"Se la rivedo nuovamente addormentata durante la mia lezione la spedisco subito fuori!Chiaro?" la vocina acuta della Cooper mi fece quasi scoppiare i timpani.

Annuii debolmente,lei si girò verso la lavagna e ricominciò a spiegare le formule chimiche.

Non vedevo l'ora di andarmene a casa,a leggere un bel libro.

"Signorina Cooper?Potrei andare in bagno? " le chiesi,interrompendo nuovamente la lezione.

Lei mi fece segno di andare senza nemmeno degnarmi di uno sguardo,intenta a scrivere sulla lavagna.

Mi alzai dal mio posto e uscii dalla classe sotto gli sguardi divertiti dei miei compagni.
Il corridoio della scuola era deserto.

Non riuscivo a smettere di pensare ad Isaac e al fatto che mi aveva tradita.
Per questo ero uscita dalla classe,stavo per mettermi a piangere.

Attraversai tutto il corridoio finché non entrai in bagno.
Mi sedetti sul water e scoppiai a piangere.

Io lo amavo.
E lui mi aveva tradita.
Sapevo che un giorno la nostra relazione sarebbe finita,ma non in quel modo.
Non credevo che Isaac fosse capace di fare una cosa del genere.
Isaac,quello dolce,gentile,premuroso,affettuoso,
bellissimo,simpatico e sempre sorridente.
Isaac,quello che mi aveva spezzato il cuore.

Non ero dell'umore giusto per andare a scuola.Infondo era successo solo il giorno prima.Crystal diceva che dovevo distrarmi,che dovevo dimenticarlo.
Ed aveva ragione.Io dovevo dimenticarlo.
Ma lui era tutto per me.
Chissà,forse avrei trovato la mia vera anima gemella più avanti.

Dopo interminabili minuti passati a piangere,quando ormai le mie lacrime si erano esaurite,mi alzai dal water ed andai a darmi una rinfrescata.

Sciacquai il mio viso con dell'acqua fresca.
Una volta finito,mi guardai allo specchio.

Ero orrenda.
Fortunatamente,quella mattina non mi truccai.Non amavo il trucco,preferivo essere acqua e sapone.
Ma ero comunque orrenda.

Presi un respiro profondo,uscii dal bagno e tornai in classe.


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Finalmente,quella lunga giornata di scuola era finita,ed io stavo tornando a casa.

"Renesmee!" una voce, troppo familiare per le mie orecchie,chiamò il mio nome.

Sentii qualcuno tirarmi per un braccio,facendomi voltare.
Ed ecco,davanti a me,Isaac.

Lo fulminai con lo sguardo.

"Che cosa vuoi adesso?Lasciami in pace,stronzo"cercai di liberarmi dalla sua presa stretta sul mio braccio,ma con scarsi risultati.

"Ti prego,scusami.Perdonami,ti prego" disse lui supplicandomi.
Questa volta non ci casco.Adesso non più.

"É finita" dissi guardandolo negli occhi.I suo bellissimi occhi azzurri.

Lui abbassò lo sguardo,per poi rialzarlo.

"Ti scongiuro,lo sai che ti amo" mi supplicó ancora.

"E tu hai il coraggio di dire che mi ami?! Hai il coraggio?! Dopo che ti ho visto con quella mentre ridevate allegramente e vi baciavate come non so cosa,pensi che io adesso ti creda?! Scherzi?! Chissà da quanto tempo va avanti questa storia! Non lo voglio nemmeno sapere.Ormai é finita Isaac. Io ti amavo davvero e tu mi hai spezzato il cuore.Complimenti,bel modo di dimostrare di amarmi.
Non voglio più avere a che fare con te. É finita.Non sentirai la mia mancanza,tanto hai quella" gli urlai contro,con le lacrime agli occhi.

Feci per andarmene,ma lui mi fermó nuovamente.

"Dammi un'altra possibilità,ti prego" disse ancora.

"BASTA,É FINITA!" urlai ancora più forte.Isaac abbassó lo sguardo e molló la presa sul mio braccio.

Lo squadrai dalla testa ai piedi un'ultima volta,con lo sguardo schifato e pieno d'odio,e me ne andai, lasciandolo lì.


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Erano le 21:00. Non avevo fatto altro che leggere e studiare tutto il pomeriggio.

Crystal non era ancora tornata.Aveva detto che avrebbe passato la sera da sua madre e che sarebbe tornata tardi.

Decisi di fare una passeggiata,visto che non avevo niente da fare e che volevo prendere un pò d'aria.

Presi le chiavi e il cellulare,li misi nelle tasche dei miei jeans ed infilai
il giubbotto.
Nella mia cittadina faceva molto freddo.
Soprattutto d'inverno,quando nevicava.
Forks era completamente circondata dal bosco e dalla natura.A me piaceva tanto,amavo la natura,e di conseguenza amavo vivere circondata da essa.
Infatti,la mia casa,quindi quella dei miei genitori,era proprio al confine,con il bosco alle spalle.

Quella sera era molto tranquilla.
Arrivai fino al parco,circondato dal bosco,e mi sedetti in una delle tante panchine.
Era deserto.

All'improvviso,sentii il suono di un legnetto spezzarsi, come se qualcuno lo avesse calpestato.

Mi alzai e lentamente attraversai lo spiazzo,arrivando nella parte opposta,da dove mi era sembrato provenire il suono.
In quel punto iniziava il bosco.

Nonostante fosse buio,mi addentrai in esso.
Camminai per una decina di metri circa,andando sempre dritto,finché non vidi,in lontananza,un piccolo spiazzo,davvero piccolo.
Mi avvicinai fino ad arrivarci.
Più o meno riuscivo a vedere,grazie alla luce della luna.

Al centro dello spiazzo vi era un ragazzo,in piedi.
Prima di farmi notare da lui,feci qualche passo indietro,nascondendomi dietro i primi alberi che circondavano quel piccolo spiazzo.

Lui era rivolto verso l'altro lato del bosco rispetto al lato dove mi trovavo io.
Per questo non mi era possibile vedere in viso il ragazzo.

Era un ragazzo molto strano.
Aveva il viso rivolto verso l'alto,guardava la luna.
Parlava.
Ma io non riuscivo a capire cosa diceva.
Stava parlando alla luna.

Feci un passo alla mia destra,ma per sbaglio calpestai un legnetto,che si spezzò,facendo rumore.

Immediatamente,il ragazzo si voltò.

Iniziai a correre verso la direzione da cui ero arrivata,provocando altro rumore.

Il ragazzo mi stava seguendo,sentivo i suoi passi.
Non era dietro di me,ma stava cercando di seguirmi.

Alla svelta,uscii dal parco.
Non appena superato il cancello,iniziai a rallentare.
Il ragazzo non mi stava seguendo più,si era fermato.

Tornai a casa.
Quel ragazzo mi aveva incuriosita molto.


Spazio Autrice
Heyy!
Eccomi con il primo capitolo :)
Lo so,all'inizio è noioso,ma verso la fine è diventato interessante c:
Ecco la prima comparsa di Dylan💕
Cosa ne pensate?
Cosa pensate stava dicendo Dylan,quando parlava guardando la luna?
Commentate e lasciate una stellina se vi va❤

Ps.Vi amo già💕

SweetObrienSmile c:


Son Of The Moon || Dylan O'Brien [IN PAUSA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora