Vestiti

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"Liz!" Sentii urlare dal piano terra. Era decisamente una voce maschile,era Calum.
"Che c'è?!" Urlai dalla mia camera mezza assonnata.
"Aspetta che sto entrando. Sei nuda? Spero di no. Sto entrando. Entrato!" Disse Calum.
"Che ci fai qui?" Gli chiesi.
"Dobbiamo andare a scuola." Mi ricordò Calum.
"Manca un'ora." Gli dissi con fare ovvio e alquanto assonnato.
"Dobbiamo fare una cosa prima. Quindi,vestiti." Disse Calum avvicinandosi al mio armadio. Prese una jeans a caso e una maglietta sempre a caso.
"Mettiti questi." Me li porse.
"Dai Calum,che dobbiamo fare?" Gli chiesi scocciata.
"Fallo per me." Finii lui per tirarmi un cuscino addosso.
Andammo davanti all'ingresso della scuola.
"Perché siamo qui?" Chiesi nuovamente a Calum.
"Ti ricordi che giorno è oggi?"
"Decisamente credo sia un martedì come un altro."
"Come fai ad essere mia amica."
"Infatti sono la migliore,no un'amica qualsiasi."
Calum sbuffò e mi fece cenno di seguirlo.
"Oggi è un giorno importante per il preside." Disse Calum. "È il suo compleanno!" Esclamò.
"Oddio,hai ragione!" Esclamai di conseguenza.
"Il solito scherzo della vernice nella macchina?" Disse Calum aprendo lo zaino. Era pieno di bombolette spray.
"Ovvio." Risposi.
Ci avvicinammo alla macchina quando sul muretto della scuola notai una scritta. Mi avvicinai e vi era scritto:
'Sconosciuto.'

Chatting With HimDove le storie prendono vita. Scoprilo ora