Principessa Dannata

Capitolo 4

Ero ancora entusiasta per la mia esibizione. Ma poi mi resi conto di una cosa. Io non ero una ballerina. Non ero il nuovo giocattolino dei demoni. Io sono la Cacciatrice e non mi faró mai sottomettere da delle fecce come queste. Presi il microfono che si trovava li vicino e decisi di sfidare tutti quanti:

"Signori miei,vorrei precisare il fatto,che io sono la Cacciatrice. Ho forza,velocità e agilità sufficenti a uccidere tutti quanti voi. Incluso il vostro principino da quattro soldi la in fondo...si sto parlando proprio te!! Lucifero"

La sala emise un grido di stupore. Come se avessi qualche problema,qualcuno fece cenno alle guardie dietro di me di portarmi via. Vidi le guardie dietro di me gli presi e li lanciati addosso al pubblico.

"Ragazzina insolente cosa stai cercando di fare?"
"Owhn..Belial..io e te ci conosciamo troppo bene dato che hai sedotto mia madre più di una volta... Dico bene?"

Dopo un po sentii Lucifero sussurrare:

"Portatemi quella ragazza...mi piace"
"Nonono Luciferino caro! Tu ora,invece di fare i tuoi pensieri perversi te ne stai li seduto buono buono e mi ascolti!"
"Spiacente bellezza,ma ho un regno da portare avanti quindi mi congedo"

Io di rimando con la mia forza,riuscii a staccare da terra il gigantesco palo alle mie spalle e lo lanciati addosso a Lucifero che se ne stava andando. Avendo i riflessi pronti,lui indietreggiò con il viso.

"Forse non hai capito! Tu finché non mi liberi non vai da nessuna parte"
"Ma quanto siamo aggressive"
"Abbastanza da darti un pugno che ti farebbe raggiungere il tuo fratellino Michele"

Lui saltó e me lo ritrovai davanti agli occhi. Era davvero alto in confronto a me. Mi prese a mo di sacco di patate e mi trasportó via.

"Brutto rincoglionito lasciami andare!!!"
"Tu diresti che questo mio bel viso sia brutto? Tu hai problemi con gli occhi"
"Invece tu hai problemi di testa"

Lui si mise a ridere e mi chiuse a chiave nella sua stanza.