The Writing Stars : Team Pluto

La Bellezza Della Vita

Ogni posto ha una storia, un passato e, in alcuni casi, un mistero da svelare; un gruppo di giovani amici decise di partire all'avventura ed esplorare il bosco, chiamato 'Eternal Forest'. Era una delle tante giornate calde d'agosto e, invece di andare al mare magari a fare una bella nuotata, Miriam, Laicy, Hanry, Lucas e Andrew hanno optato per una gita in un posto nuovo, che nessuno ha mai visitato. Era il diciannove del mese e il caldo era insopportabile, talmente tanto che gli avventurieri iniziarono a pentirsi della prematura scelta, e alle undici del mattino il calore del sole era talmente forte da obbligarli a fermarsi vicino a un ruscello che aveva un'aria invitante; l'acqua sembrava piuttosto fresca e pulita, erano tentati nel berla ma avevano qualche dubbio a riguardo. Nessuno conosceva bene quel bosco, anzi per niente, quindi dovevano prepararsi ad ogni evenienza, ma ciò non significava che non potevano rinfrescarsi. Si tuffarono con tutti i vestiti nel piccolo tratto acquatico che arrivava fin sotto le loro ginocchia ed era una sensazione così piacevole per loro da perdere la congnizione del tempo, che ripresero solo dopo aver sentito un languorino.

<<Ora basta, abbiamo sguazzato abbastanza! E' ora di pranzo e sapete, sono piuttosto affamato!>>, esclamò Lucas uscendo dall'acqua limpida.

<<Va bene, costruiamo un accampamento allora, visto che siamo bagnati fradici, e dopo ci faremo una bella dormita per favorire la digestione>>, rispose Andrew toccandosi la pancia.

<<Allora lavorate, uomini!>>, disse Laicy ridendo.

<<Sì, capo>>, confermò Hanry.

<<Ragazzi, ma che ora è?>>, chiese Miriam uscendo dall'acqua dirigendosi verso uno zaino. Lo aprì, e prese il cellulare. <<Che strano... eppure stamattina era al cento percento! Non l'ho usato nemmeno una volta mentre camminavamo>>, si stupì. Cercò di accenderlo, e quando aprì lo sportello posteriore, si accorse che la batteria non c'era <<okay, molto divertente ragazzi, ma ora vorrei di nuovo la mia batteria, forza>>.

<<Di cosa stai parlando?>>, chiese curioso Andrew.

<<Non fare il finto tonto 're degli scherzi', so benissimo che hai la batteria del mio cellulare!>>, lo rimproverò mettendogoli il dito contro.

<<Ehi, calma tigrotta! Ora controllo, tutto è possibile in questo bosco>>, scrollò le spalle mettendosi alla ricerca dell'oggetto sparito, che non trovò nonostante fosse passata mezz'ora. <<Mi spiace, ma non c'è. Dai, non è la fine del mondo, ora vediamo con il mio cellulare l'orario, okay?>>, cercò di tranquilizzarla. Prese il telefono per vedere l'orario, si accese ma lo sfondo era cambiato. Ritraeva la sua ragazza Miriam, beata tra le braccia di Lucas mentre si scambiavano un appassionato bacio. <<C-cosa significa questo?!>>, sbottò mostrando l'immagine al gruppo.

<<Che vuoi dire? Siamo noi, Andrew!>>, rispose sulla difensiva la ragazza. Lui vide di nuovo l'immagine che continuava a mostrare quel che aveva visto prima. Stava impazzendo?

<<Non pensiamoci, ragazzi. Mangiamo, a stomaco pieno si ragiona meglio!>>, intervenne Hanry prendendo i panini dalla sua borsa.

Pranzarono, e si stesero sul prato verde ammirando il cielo azzurro <<questo posto è così bello, sembra quasi magico... perché dicono che sia maledetto? E' così tranquillo e rilassante>>, mormorò Laicy annusando l'aria deliziosa del bosco.

<<Non credi che sia un po' troppo tranquillo? Quante persone sono venute prima di noi? Tante. Quante ne sono tornate? Zero. Io sarei un po' più realista e prudente>>, ammise Miriam sospetta.

<<Ma allora perché siamo qui se non siamo al sicuro?>>, chiese la bionda.

<<Per semplice curiosità>>, rispose la mora ammirando le foglie degli alberi <<che forse, ci porterà in una brutta avventura. O addirittura, alla morte>>, concluse più certa che mai.