Prologo

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All'inizio del mondo una grande terra emersa dalle profondità del mare, divenne teatro di grandi meraviglie e di grandi mali. Per quasi un secolo di guerre, i regni degli uomini furono divisi e devastati dall'odio, un odio senza nome. All'arrivo di due grandi uomini, fratelli e figli della stessa madre, la vita cambiò. Grazie a grandi doni e sortilegi realizzati dalle loro mani. I re delle grandi casate del tempo, strinsero alleanze e società segrete per battere i due nuovi arrivati che misero dopo poco tempo sotto un unico stendardo una buona parte del nord-ovest della penisola al di là del Grande Bru e subito dopo la Foresta delle Lacrime. I due fratelli chiamarono il loro regno, il "Regno di Blomsterbed", nato dalla forza delle promesse fatte al popolo di quella terra. I due fratelli ormai divenuti re, non dimenticarono di prendere provvedimenti contro coloro che da tanto tempo aspiravano a riportare tutto come agli inizi. Fu nominato il corpo d'armata, "L'armata Antica"che ebbe il compito di sterminare e schiavizzare le razze non umane all'interno del regno, tra cui: Goblin, Orchi, Nani, Elfi, Non-Morti, Draghi e tante altre creature selvaggie. L'armata Antica ebbe un ruolo importante nell'assedio che portò alla conquista di una delle più grandi capitali indipendenti delle coste nord-ovest e quindi alla completa sottomissione del territorio nord-ovest. Ai due re di stesso sangue mancava, al compimento dei loro piani, la conquista del Grande Bru ed infine la sottomissione degli ultimi tre regni indipendenti che regnavano in tutta la parte sud-est della penisola. Dopo la conquista del Grande Bru, avvenuta in seguito ad una delle più sanguinose battaglie, la popolazione territoriale e i re delle città del sud-est rinominarono il Grande Bru come il "Grande Bru Garad" tale nome divenne attribuito in memoria delle gesta di uno dei comandanti dell'armata Antica la cui lealtà e il cui onore lo distinsero sia dai suoi commilitoni dell'armata Antica che delle armate dei regni indipendenti. Dopo la sconfitta dei due regni del sud-est della penisola e del regno nord-est, le due capitali del sud si arresero ai re, mentre l'ultima grande città del nord-est non ammise la resa e fu cinta d'assedio portando infine all'intero controllo della penisola. Dopo cinquant'anni di guerre e conquiste i re decisero di prolungare fino a cinquecento anni la loro vita, con il potente aiuto di un gruppo ristretto di stregoni che, in cambio di grandi quantità di denaro e di un luogo di culto nelle montagne, avrebbero loro obbedito. L'impero dei due fratelli prosperò per quattrocento anni fino ai primi segni di rivolte. Negli ultimi cinque anni di prosperità la vita dei due re sarà sconvolta tra lotte di potere e successioni al trono portando all'esilio uno dei due è alla morte l'altro.

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