Capitolo 6
Pov's Alex
Perché e scoppiata a piangere ? Le ho fatto del male ? oddio.
La vedo correre e gli urlo di fermarsi ma non lo fa, dopo un po' la vedo che cade per terra, mi avvicino velocemente a lei la scuoto e la chiamo per un po e vedo che non reagisce cosi la prendo in braccio e la porto a casa sua.
Arrivo dopo 10 minuti ma non si è ancora svegliata, con molta difficolta suono il campanello e una donna viene a aprimi :
" buonasera chi s.... oddio Summer amore.. oddio entra e portala di sopra nella sua stanza io vado a prendere dello zucchero"
Salgo le scale e apro una porta con scritto "Sum" sopra, la appoggio delicatamente sul letto e gli accarezzo il viso, poi entra la donna di prima
"cosa è successo?" mi chiede
" eravamo al parco è abbiamo litigato e si e messa ha correre poi e venuta sulla strada, lo presa in braccio è lo portata qui signora...."
"Rosaria, mi chiamo Rosaria e mi puoi chiamare con il nome" dice Rosaria poi continua "sarà stato un attacco di panico e calo di zuccheri, vuoi rimanere qui sta notte? Si vede che tieni a mia nipote" ovvio che rimango mica la lascio cosi senza sapere niente
" grazie non vorrei disturbare" dico io poco dopo
"non disturbi, avvisa i tuoi io intanto ti porto dei vecchi vestiti di mio figlio" dice per poi uscire dalla porta, mi giro verso Sum e gli accarezzo la guancia. Che cosa mi stai facendo piccola?
Dopo 5 minuti sua nonna entra con dei pantaloni di tuta
"scusami, e l'Unica cosa che ho trovato"
"non fa niente e già tanto" mi indica il bagno è vado ad cambiarmi poi ritorno nel letto e mi metto a fianco a lei per poi addormentarmi.Verso le 3, Summer inizia a tremare e ad urlare, mi sveglio la prendo in braccio è la coccolo per tranquillizzarla mentre lei urla 'lasciami' 'non toccarmi' 'ti prego, lasciami' poi apre gli occhi e mi guarda mentre trema ancora.
"cosa...cosa fai qua?" dice lei ancora piangendo
"shhh.... Parliamo domani" dico mentre la stringo ancora di più a me
"non andare via, non lasciarmi da sola ho paura" di cosa a paura?
"non me ne vado piccola, rimango con te" ci mettiamo distesi, lei con la schiena contro il mio petto mentre la sto abbracciando è cosi ci addormentiamo.MATTINA
Mi sveglio, mi guardo in torno, e mi accorgo che non sono nella mia stanza. Sento qualcosa sul mio petto e vedo Summer che dorme tranquillamente con un sorriso sulle labbra, comincio a guardarla per minuti oppure ore.
Pov's Summer
Sento la suoneria del telefono suonare, provo a girarmi per spegnerla ma qualcosa mi blocca, apro gli occhi e vedo che sono appoggiata su qualcosa meglio dire qualcuno, alzo lo sguardo e incontro gli occhi di Alex.
"buongiorno piccola " dice con una voce sexy (?)
"buongiorno, cosa ci fai qui" dico mentre guardo ancora i suoi bellissimi occhi azzurri.
"ehm dopo l'episodio di ieri sera nel parco tu sei scappata piangendo e dopo sei caduta e ti ho portata a casa tua. Tua nonna mi ha detto che hai avuto un attacco di panico e un calo di zuccheri , poi mi ha chiesto di rimanere qui e io ho accettato" mentre parlava, io guardavo ancora i suoi occhi, e si leggeva che gli dispiace
"grazie " dico mentre distolgo lo sguardo ma il mio sguardo cade sul suo petto, oddio e senza maglietta *-*
"non poteva lasciarti li poi mi devo far perdonare"
" va bene alziamoci che dobbiamo andare a scuola" dico mentre mi alzo ma lui mi tira indietro facendomi cadere sopra di lui, sento le guance in fiamme.
"no, tua nonna ha detto che sei troppo debole, perciò oggi rimani con il sottoscritto a casa " cosa? Nonono
"no, noi andiamo a scuola, non voglio farti perdere un giorno di scuola"
"cosa sarai mai ? tanto abbiamo solo 5 ore "
"no, andiamo" dico mentre mi alzo ma appena mi metto in piedi sento la testa girare e i piedi che mi cedono, poi due braccia che mi prendono.
"cosa ti ho detto piccola? Dai vieni a letto" dice mentre mi mette sul letto e poi lui vicino a me, mi fa appoggiare sul suo petto e comincia a coccolarmi.
dopo un quarto d'ora
"piccola andiamo giù per preparare la colazione?" mi dice tutto ad un tratto
"hmmm... va bene " dico dispiaciuta
Ci alziamo, ma non mi fa camminare, percio mi pende in braccio
"dai Alex, mettimi giù, sono pesante" dico ridendo
"ma se non pesi neanche, sei leggera come una piuma" dice mentre scende le scale con me in braccio.
Arrivati giù, in cucina, cominciamo ha preparare la colazione, ma qualcosa mi attira l'attenzione. E un post-it sul frigorifero, e della nonna, mi alzo piano, dato che Alex e girato di spalle, e prendo il post-it.
'buongiorno, sono andata da una mia amica, ritorno sta sera per la cena. Stella non andare a scuola sei troppo debole, Alex abbi cura di Summer te la affido. Non vi ho svegliati perché eravate troppo carini, o fatto una foto con il telefono di Sum , spero vi piaccia , io l'adoro. Vi ho lasciato dei soldi per prendervi qualcosa da mangiare. Baci '
Quando finisco di leggere, Alex si gira verso di me per chiedermi qualcosa ma si blocca quando mi vede in piedi vicino al frigo.
" perché ti sei alzata ? sei troppo debole piccola" viene subito verso di me e mi pende in braccio per mettermi sulla sedia.
"non muoverti da qui" dice per poi baciarmi la fronte, un bacio che sembra che duri qualche minuto, poi si gira di nuovo ai fornelli.Finita la colazione, siamo stati sul divano e lui mi ha fatto le coccole tutto il tempo. E stata una giornata bellissima.
Il giorno dopo torno a scuola è fuori mi aspetta tutto il mio gruppo, appena mi vedono tuti mi vengono addosso è mi chiedono 'come stai?' 'perche non sei venuta ieri' ecc.
"stop- urla Luca divertito- lei è mia lasciatela" aww, apre le braccia e io corro verso di lui e mi prende a volo.
"mi sei mancata amore" dice per poi darmi un bacio sulla guancia
"anche tu stupido" ricambio il bacio è mi mette giù poi viene Fabiola
"amore mi sei mancata un sacco" dice e mi stringe in un forte abbraccio
"anche tu ma adesso lasciami se no muoio per davvero" dico scoppiando a ridere seguita dagli altri. Appena lei si stacca dietro di me viene Luca è mi abbraccia.
*ricreazione*
Le prime tre ore sono state molto noiose, adesso stiamo andando in mensa per mangiare. Ci sediamo sempre allo stesso tavolo, Alex e con Alice, un tavolo più in la, che si stanno mangiando la faccia, lui non mi ha degnata neanche di uno sguardo oggi sembra che la giornata di ieri non sia mai esistita, è questa cosa fa un po' male.
Luca è molto protettivo, quando ha scoperto cosa è successo mi e stato vicino tutto il tempo, anche Fabiola, con loro due ho legato moltissimo. Luca è come un fratello che non ho mai avuto e la stessa cosa va per Fabiola è come una sorella.
"ti sta mangiando con gli occhi" mi interrompe Gioia dai miei pensieri
"chi?" chiedo confusa
"come chi? Alex" dice come se la cosa fosse ovvia, mi giro verso il suo tavolo ma vedo che è occupato a toccare quella troia.
"ma va, hai visto male " dico guardando Gioia
"non mi servono gli occhi , vedo ancora molto bene "
"bah" Luca viene vicino a me mi prende in braccio è comincia a baciarmi sul collo facendomi il solletico.
"dai ahahaha basta Luca" stavo morendo dalle risate quando sentiamo qualcuno che tossisce: Alex
"ciao Alex " dico ancora ridendo
"ciao" risponde freddamente ma io non lo capisco più
"possiamo stare qui con voi?" continua lui verso tutti
"ma amore io volevo andare in un altro posto" dice quella oca
"no, restiamo qua ho detto"
"va bene rimanete" dice Luca tranquillo, loro si siedono e Luca continua a baciarmi la guancia questa volta. Per sbaglio il mio cade su Alex e quella oca che si stanno toccando, che schifo.
Luca mette le mani sul mio fianco come un fratello protettivo, poi vedo un ragazzo di 4 che viene verso in nostro tavolo è si mette davanti a me
"ciao bambola" dice lui
"che vuoi?" chiedo annoiata e sento Luca che stringe i pugni sul mio fianco e io lo accarezzo.
" ti va di uscire con me questo sabato?" dice con un sorriso sulla faccia
" no" senza pensarci rispondo.
"cosa? Io non sono mai stato rifiutato" dice mentre mi prende il polso e mi alza.
" ce sempre una prima volta " dico cercando di fargli mollare la presa. Intanto Alex, Luca e Benjamin si sono alzati per venire ad aiutarmi
" senti puttana... " non finisce la frase che Alex e Luca si buttano su di lui, le ragazze provano a tenere Luca e Alex mentre io sono rimasta immobile quella parola, che mi diceva sempre mia mamma e mio padre, sento gli occhi pizzicare è corro fuori .
Corro senza una meta e mi ritrovo fuori dalla scuola con un attacco di panico. Non riesco più a respirare mi sento chiamare e poi sento delle braccia che mi tengono, ma non riesco a capire chi è. Sento il respiro mancare è poi buio.
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Together ♡
RomanceQuesta è una storia inventata, e la 3 storia che scrivo spero vi piaccia. Scusate per i vari errori !