Neko World

Armonia

Una luce accecante accompagnata dal cinguettio degli uccelli mi sveglia, appena apro gli occhi, non riesco a crederci.
Sto in un posto totalmente diverso da quelli che conosco, ci sono due soli in cielo, uno a est e l'altro sopra la mia testa, si vedono delle stelle e una luna. Sto in riva ad un fiume, l'acqua trasparente, nuotano tanti pesci che non conosco, gli alberi sembrano sorbi, sul suolo un bel prato verde smeraldo.
In pratica, un paesaggio fantasy!
Sono totalmente sconvolto.
Vedo un tronco a terra e lo afferro, dopotutto non so cosa potrebbe aspettarmi.
*Cazzo, dovevo afferrare dei vestiti almeno...fa freschetto solo con un pantaloncino, canottiera e pantofole!*
"Che cazzo devo fare? Pensa Josh, pensa! Tutti quei documentari su come sopravvivere in un territorio sconosciuto, non penso che erano tempo perso... PENSA CAZZO!".
Sono un tipo ansioso dannazione, quando mi sale l'ansia devo fare qualcosa.
Per fortuna che sulla riva ci stavano delle pietre da lanciare in acqua mentre pens-
"OVVIOOO! La prima cosa da fare è trovare un fiume.. cosa già fatta, poi seguirlo fino a valle. Proviamo va!".
Mi alzai e riafferai quel tronco e mi avviai sulla sponda del fiume verso valle, almeno spero.
Sto camminando da circa un'ora, questo posto è la tranquillità più assoluta, tutta l'ansia e la paura sono scomparse, è come se il mio animo assorbisse questa tranquillità.
Non c'è la faccio più camminare, mi voglio riposare *cerchiamo un bel albero con una bella vista, susu!*.
Ci impiego 5 minuti a trovarlo, a circa sette metri dalla riva del fiume ci sta un grande sorbo, veramente enorme e tutt'intorno nessun albero come se non li facessero crescere.
Mi siedo ai piedi dell'albero, c'è proprio una bella ombra, un vento lieve e fresco. Un sogno.
Talmente rilassante che mi addormentai.

"Hey tizio strambo! Hey stramboide! HEYYYY!" urla una vocina acuta.
Mi sveglio di soprassalto e "ma chi cazzo è?" Osservando attorno, vendendo nessuno però.
"Sono io, mi vedi?" Continua, io continuo a scrutare quando all'improvviso a pochi centimetri dai miei occhi spunta un esserino tutto brillante.
"Ma che caz-" per lo spavento sbatto la testa sul tronco e svengo.