Ivy

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Il solito dannato raggio di sole accecandomi mi sveglia, mi rigiro e penso allo strano sogno che ho fatto.
*Che sogno strano.. io che mi trovo in un altro posto? Nah impossibile.. ho fame ma che cav-*, "hey sei sveglio stramboide?" Mi urla la vocina acuta. Mi alzo di scatto, amaramente realizzo che non era stato un sogno, ma la cruda realtà.
Sto in un posto sconosciuto!
"HEYYYYYY!!!" la stessa vocina mi urla nell'orecchio e mi fa sobbalzare.
"Eh... lo so che me ne pentirò, ma... fatti vedere. Non spuntarmi davanti gli occhi come l'altra volta!" Dico mantenendo la calma.
"Oookey tranquillo".
Vedo una scia luminosa fluttuante intorno a me che mi trasmette calore.
Man mano la scia rallenta e riesco ad intravedere qualcosa che appena si fermò capisco di cosa si tratta.
" O mio dio!!! Sei una fata?!?" Dico sorpreso.
"Ovvio che lo sono !" Dice la fata in modo per vantarsi.
Non è più grande di 20cm, ha le ali come quelle di una farfalla e sono grandi quasi 10cm, il suo corpo è come gli umani ma solo più piccolo e molto brillante. È una ragazza, capelli biondi lunghi, orecchie a punta, occhi verdi, ha indosso dei veli come vestiti, vestiti attillati.
"Woooow, ancora non riesco a crederci! Ho davanti a me una fata! Come ti chiami? Da dove vieni?" Domando all'istante.
La fata guardandomi sospettosamente risponde " salve stramboide. Piacere, mi chiamo Ivy, sono una fata della foresta. Io sono nata in questa foresta di sorbi, io custodisco questa foresta. Tu chi saresti? Da dove vieni? Cosa sei?"
Ascoltando l'ultima domanda mi stranisco, ma può darsi che abbia sentito male, e rispondo a mia volta "piacere mio Ivy, io sono Josh. E vengo da Ibiza. Dove siamo? " Domando.
"Mh... stramboide Josh, non ho mai sentito parlare di un paese che si chiami 'ibiza', comunque noi ci troviamo nella foresta centrale dei sorbi di Sorbonia. Ma ancora non mi hai detto che cosa sei!"
"Sorbonia?? Mai sentita parlare.. ma come fai a non conoscere Ibiza? È una città molto famosa dell'America. In che senso 'che cosa sei?' è ovvio che sono un ragazzo, una persona, un umano!" Dico confusamente.
All'improvviso cala il silenzio, nessuno dei due sta parlando.
"ODDIOOO MA .. MA ALLORA STO IN UN ALTRO MONDO?" Urlo mentre Ivy urlava" ODDIO UNO DI UN ALTRO MONDO!!!".
Ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere.
Parliamo un po' fra di noi del mio è del suo mondo per circa mezz'ora.
"Senti Ivy, non mi potresti accompagnare al paese più vicino? Vorrei scoprire di più e.. mangiare ahahha", lei mi guarda e scoppia a ridere " certo andiamo Josh, ma fammi usare la tua spalla come sedile!" Dice sorridendo, io annuisco e iniziamo a camminare.

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