Sin da piccolo sono sempre stato un ragazzo un pó fuori dagli schemi, diverso dalla gente comune, estroverso per meglio dire e inoltre: il "finocchio" (questo è il termine che usano i miei coetanei per descrivermi).
Per la gente sono sempre stato il diverso, il ragazzo sfigato da mettere in disparte, colui da prendere a botte per passatempo, la persona da prendere in giro fino a farlo scappare via.
Bhè, non dico di certo che sia una bella cosa, ma dopo 2 o 3 anni ci ho preso l'abitudine.
Per tutti sono sempre stato un "povero sfigato" o meglio un "poraccio" (odio questo termine 🙄). Peró io mi sono sempre chiesto: che cazzo ho fatto per meritarmi questo?
Sono un semplicissimo teenager di città, uno dei pochi che ama ancora lo studio, un ragazzo che ama il divertimento, aiutare la gente, un ragazzo che ha bisogno della gente a cui tiene di più vicina per continuare a vivere in serenità, un ragazzo che oltre a pensare al divertimento studia canto, danza e teatro per diventare un attore professionista, uno delle poche persone che se ha un obbiettivo, fa di tutto per realizzarlo ed essere felice.
Ah, adesso che ci penso... so qual'è il problema...
Sono gay.
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Gay teen story
Teen Fiction"All'istante notai che i nostri sguardi si incrociarono. Bhè, non penso allo stupido "Colpo di fulmine", la classica scenetta sdolcinata dei film dove il protagonista guarda un tizio random e si innamora... Non ci credevo fino a quella sera.." ~Ciao...