La sorella di un Killer...

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-fa freddo non trovi-dico guardandolo negli occhi, per poi liberarlo. Il mio era intento è quello di spaventarlo, ma lui non ha paura di morire, gli e lo si legge in faccia, ha perso tutto.

-chi ti credi di essere?-dice lui con tono minaccioso, e gli allungo la mano

-piacere The Vold, ma il mio nome è Jennifer-dico, e dalla porta vedo entrare Slenderman, che appena mi vede, resta a fissarmi. Noto che si sono aggiunti altri in sala, alcuni conosciuti, altri no

-Slenderman chiede che ci fai qui-dice L.Jack

-Toby mi ha salvato dalla polizia-dico girandomi verso di lui

-lui non deve sapere- dice nella mia testa

-lo so, ma sai jeff voleva che io morissi in mezzo al bosco. Che poi, ero pure ferita, ed è stato Toby a portarmi qui- dico e lui mi prende per il polso e mi porta nel suo studio

-perché non sei andata vai subito?- chiedo con tono arrabbiato

-perché naturlamente non ero cosciente. Sai non sono ancora sonnambula-dico ironica, e lui sbuffa

-non devi stare qui. Altrimenti se nota il vostro comportamento, che è uguale, si insospettira- dice slen

-ok va bene. Andrò via-dico e torniamo in salone. Appena entriamo in quest'ultimo, tutto ci guardano incuriositi, e decido di prendere parola

-bene ragazzi, io me ne vado-

-sicura? La polizia ti starà cercando-dice Jane

-lo so, ma devo andare, non posso restare-dico

-meglio cosi, stronza- sussurra Jeff, e mi giro verso di lui

-cosa hai detto?-dico

-stronza-ripete lui, e prendiamo le nostre armi

-Slen dice che.....-

-sta zitto Slen non m'importa. Questo mostriciattolo deve avere una lezione-dico mettendomi in posizione di difesa, e sento la spalla farmi male. Già la spalla, me ne ero scordata

-mostro a chi scusa? A tuo fratello- dice e io rido

-illuso  ho due fratelli tra cui uno vivo uno morto credo-dico pensandoci su, con la punta del coltello vicino al mento

-bhe che dire. Io ho ucciso la mai famiglia apparte mia sorella *ci pensa su* quella puttanella si è salvata per miracolo. Ma ucciderò anche lei-dice ridende come uno psicopatico. Slen mi guarda e poi da uno schiaffo a Jeff con il tentacolo, sul collo

-ah che dolore, Slen perché lo hai fatto-chiede lui, massaggiandosi la parte dolorante

-non importa-dico rivolta a Slen, e metto il coltello nella tasca, ed esco. Cammino pensando a quello che jeff ha detto

"bhe che dire. Io ho ucciso la mai famiglia apparte mia sorella. Quella puttanella si è salvata per miracolo. Ma ucciderò anche lei"no no no Jeff non lo farebbe mai, eravamo moto9 legati. Seento le lacrime scendere sulle mie guance, e la vista annebbiarsi. Improvvisamente sento una voce e il rumore di una pistolo

-ferma The Cold, sei in arresto-dice un poliziotto e sul mio viso appare in ghigno spaventoso. Mi giro verso di loro con una lentezza frustrante, e restano pietrificati dal mio sorriso. Prendo il coltello, e con molta calma vado verso di loro. Sono immobili, non riescono a fare niente appare tremare. Con una velocità sorprendente, li uccido tutti, ma faccio in modo che muoiano lentamente, e doloroso.