La sorella di un Killer...

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Mi sveglio e sono le sette del mattino, mi alzo e scendo giù per prepararmi un bel latte e caffè. Ieri sera è stato uno schiaffo rivedere la mia classe, che seccatura. Spero che non mi vengano a scassare le palle. Quando finalmente il caffè è pronto, prendo il latte e siedo

-sembri stanca-questa voce la riconoscerei tra mille. Sorrido, e bevo la bevanda

-si, ieri ho dovuto saltare al capannone, perché c'era tutta la scuola-dico poggiando la testa sul tavolo

-problemi con la scuola-dice Jane

-dover ogni giorno esse umiliata davanti a tutti senza ucciderli. Si ho problemi con la scuola-dico con ironia nella voce. Noto Ben sedersi accanto a me, e mi sorride

-cosa cucini per colazione-chiede quest'ultimo con oggi dolci

-io non mangio mai. Se volete vi preparo......-vengo interrotta dal cellulare

-Woods -

-piccola ho trovato un lavoro e credo che anche tu debba lavorare se vogliamo vivere-dice Liu

-va bene, dopo ne parliamo-dico e chiudo

-allora mi fai le crepes alla nutella-chiede Ben con occhi dolci

-ok va bene ragazze venite-dico e ci mettiamo a cucinare. Dopo una mezz'ora finalmente è tutto pronto, e nemmeni io posso resistere a questa delizia

-ecco fatto, mangiate-dico posando il piatto sul tavolo

-ma perché sei solo in pantaloncini-chiede jeff sedendosi davanti a me. Non mi ero accorca che ci fosse pure lui

-perché ieri sono andata come sempre al capannone-dico mangiando

-qu....quindi tu esci cosi-chiede toby

-avevo quella giacca sopra-dico indicandola

-SOLO QUELLA-urlano i ragazzi

-ehn si. Devo essere comoda quando combatto e soprattutto quando uccido-dico bevendo e Ben continua a guardarmi il seno

-Ben se guardi ancora quella terza di mia sorella,ti staccò gli occhi-dice jeff e lui volge lo sguardo altrove

-ok ok-dice imbarazzato

-ma come siete entrati se era tutto chiuso?-

-la porta di casa è facile la scassinare-dice toby

-devo cambiare la serratura-dico, ma sento la porta aprirdi

-deve essere Liu-dico e vedo il moro entrare

-tutti insieme vedo-dice dandomi un bacio

-di che lavoro parlavi?-chiedo girandomi verso di lui

-dopo ne parliamo-dice e si avvicina a jeff

-mi quanto ci siamo fatti grandi- dice Liu scompigliando i capelli a jeff, e gli prende le guance

-fermo Liu, non sono piu un bambino-dice lui

-ok calmati-dice e mi squilla di nuovo il cellulare

-Woods -

-piccola decidi tra corsa,box-dice Tommy

-non so, perché dovrei?-chiedo e sento una piccola risata

-perché se vinci una fai l'altra-dice

-scusa tommy ma non partecipo più-dico

-COSA CAZZO SIGNIF.....-attacco prima che anche gli altri sentano

-che palle-sussurro 

-problemi con quel Tommy-dice jeff

-no ho mollato gare e box- dico

-da quando facevi tutto questo?-chiede Liu

-da molto. Da quando ci siamo separati-dico e l'aria si fa più pesante, e c'è un silenzio imbarazzante

-bhe noi andiamo ci sentiamo-dice clock

-ok va bene-dico e li saluto. Ina decina di minuti, finalmente Liu mi rivolge uno sguardo

-cosa volevi dirmi?-chiedo

-che farò il poliziotto, e visto che ti voglio tener d'occhio. Perché non lavori con me-chiede

-non lo so, anche se uccidevo, non sono piu una di loro. Si perché no-dico

-perfetto dopo verso le sei andremo alla centrale-dice e annuisco. La giornata passa in fretta, tra film e tv, si fanni le cinque. Mi faccio una doccia e mi vesto mettendo un paio di jeans e una canottiera mi faccio la coda

-sorella sei pronta-dice Liu e scendo