*I diari segreti sono per ragazze"SANS!!!"
Disse il piccolo Papyrus correndo incontro al fratello con quella cartella pesante sulle spalle.
"Grazie Toriel d'aver prelevato Papyrus dalla scuola al posto mio"
"Non ti preoccupare Sans! Tuo fratello è un'amore"
"Certo, un'angelo"
Disse poco convinto per poi guardare il fratellino.
"Dai ragazzi, è ora di pranzo! Entrate in casa"
Disse per poi entrare in casa.
"Allora a domani..."
Disse Asriel ancora imbarazzato per colpa di Sans e Frisk, che non stavano mai zitti.
"Ciao"
Disse Sans, che rientrò in casa sua.
Frisk, entrò in casa, ma Asriel rimase fuori a guardare Chara.
La ragazza tirò fuori le chiavi di casa.
Asriel avrebbe detto d'aver visto Chara sospirare guardando le chiavi per un tempo indeterminato.
Poi accorgendosi che qualcuno la guardava, alzò la testa.
Vedendo Asriel sorrise, per poi entrare in casa.
"Asriel! Entra!"
Aveva urlato Toriel al figlio che sembrava ancora imbambolato.
"Certo, arrivo"
Rispose, per poi entrare.**
Poco distante dalle loro abitazioni, c'era un parco giochi.
Ma ormai i bambini erano troppo impegnati con il cellulare, per andare a giocare.
Una ragazzina, faceva avanti ed indietro sul muretto come se fosse una trave.
Qualcun altro l'osservava dalla finestra di camera sua.
Qualcun altro scriveva sul suo diario.
Ognuno faceva qualcosa.
"SANS!!!"
Disse Papyrus sbattendo con violenza la porta contro il muro come al suo solito.
"Che c'è"
Sbottò il fratello infastidito.
"IO!! IL GRANDE PAPYRUS!! HO VISTO FRISK AL PARCO!!! POSSO ANDARCI ANCHE IO???"
"Già so che Frisk è al parco!"
"È COME FAI A SAPERLO!? NON SEI MAI USCITO DALLA TUA STANZA!!"
"Ehm...non sono affari tuoi!"
Disse imbarazzato.
"CHE GUARDI FUORI DALLA FINESTA??"
Aveva detto per poi farsi spazio e guardare fuori.
"Pap! Che fai!?"
"OH!! QUELLA È PROPRIO FRISK!!"
"Cavolo"
Poi illuminazione, finalmente Papyrus capì qualcosa.
"SANS!!"
Disse facendo sobbalzare il fratello.
"TU STAI SPIANDO FRISK DALLA FINESTRA DI CAMERA NOSTRA!!"
"Ehm...no"
Disse arrossendo.
"TU SEI UNO STALKER!!"
A quell'affermazione Sans scoppiò a ridere.
"Ok, va a giocare con Frisk"
"NYEEEE GRAZIE!"
"Ma non dirle niente altrimenti niente dolci per te"
Aveva detto diventando freddo e serio.
Papyrus corse fuori e raggiunse Frisk.**
"FRISK!!!!"
Disse il bambino raggiungendo la ragazza.
"Hey, Papyrus"
La ragazza con un balzo saltò giù dal muretto.
"NYEEEE IO NON DOVREI DIRTELO, MA SE TI GIRI QUALCUNO TI STA GUARDANDO"
Allora Frisk si girò in direzione della finestra della casa di Papyrus.
"Oh merda! Pap, quando torni ti uccido!"
Aveva detto Sans, abbassandosi per non farsi vedere e rosso in faccia.
"MIO FRATELLO È UNO STALKER!!!"
Disse il bambino arrampicandosi sulle scale dello scivolo.
"Interessante"
Disse semplicemente.
"HEY!!! GUARDA!!! C'È ASRIEL!!"
Il ragazzino sentendosi chiamare si girò in direzione di Papyrus.
"Certo! Ho accompagnato Frisk!"
Disse nascondendo un libro alle sue spalle.
Pap, che non si faceva sfuggire alcun particolare, cercò di capire cosa fosse.
"COSA HAI DIETRO LA SCHIENA ASRIEL??"
Aveva chiesto euforico.
"Ehm...proprio nient-"
"Il suo diario segreto"
Aveva detto Frisk, rimanendo come sempre senza emozioni.
Sua sorella lo spaventava avvolte.
"MA I DIARI SEGRETI SONO DA RAGAZZE!! LO HA DETTO SANS!!"
"Grazie Frisk!"
Disse fulminandola con lo sguardo.
"Prego"
E poi fece spallucce.**
Il giorno dopo a scuola, il povero Asriel venne preso di nuovo di mira da Justin e Frank.
"Allora, vediamo cosa abbiamo qui!"
Disse Frank, rovistando nella cartella di Asriel.
"Ohhh! Bingo!"
Disse tirando fuori un libro che aveva tutto l'aspetto d'essere un diario segreto.
"Allora! Vediamo cosa c'è scritto"
Ed iniziò a sfogliare il diario.
"Oooh, qui c'è un segreto molto interessante!"
"Caro diar-"
"Smettila di dare fastidio ad Asriel!"
"No! Tu non sei il mio capo!"
"Smettila!"
"I diari segreti sono per ragazze!! Per questo è ridicolo!!"
"Facciamo un baratto"
Justin ci pensò per qualche secondo.
"Tu non darai mai più fastidio ad Asriel e io-"
"Chara, ma-"
"Sta zitto!"
Aveva detto arrabbiata.
"Cosa mi dai in cambio?"
"Quello che vuoi"
"Uh, vediamo..."
"Cosa vuoi"
"Dammi il tuo diario segreto"
"Chara, veramente...non fa n-"
"Accetto"
"Benissimo, dammelo"
La ragazza tirò fuori dallo zaino il suo diario.
"Prima il diario di Asriel!"
Il ragazzo le diede il diario, e lei lo restituì ad Asriel.
"Tieni, adesso non ti daranno più fastidio"
Aveva detto dolcemente.
"Il tuo diario, grazie"
"Tieni!"
E poi glielo lanciò.
Il ragazzo si schiarì la voce e chiamò il suo gruppo.
Aprendo una pagina a caso incominciò a leggere.
"Caro diario, i miei genitori ormai sono separati da molti anni, ma io ancora devo abituarmi all'idea che mia madre non viva più con me.
Mamma, mi dispiace, avevo giurato di essere forte, ma non c'è l'ho fatta"
Mentre continuava a leggere Asriel guardava Chara, che non sembrava provasse niente.
"Chara..."
Aveva detto per poi girarsi verso Justin, che leggeva il suo diario con un ghigno.
Lo fece estremamente innervosire.
Il ragazzo si avviò verso il gruppo.
Saranno stati cinque o sei, ma a lui non importava.
C'erano solo due scelte.
O prendere quel diario, o prendere quel diario.
"Asriel..."
"Ridammi quel diario!"
Il gruppo si girò, e si misero a ridere.
"Tu! Pappa molla! Tornatene da dove sei venuto!"
Aveva detto Frank.
"No!"
Tutti si zittirono.**
"Penso che tuo fratello sia nei guai"
Aveva detto Sans.
"Puoi sempre intervenire tu, no?"
"Ma, loro sono i miei amici..."
"E noi cosa siamo?"
"Noi chi?"
"Chara, tu, io e Asriel"
"Amici? Pensavo fossimo vicini di casa"
"Ma quanto sono stupidi i ragazzi! Io me ne vado!"
Disse andandosene.
"Aspetta! Frisk! Torna indietro!!"
Aveva detto per poi correrle dietro.**
Angolo autrice.
E poi Bho!
Così!
Io non ho mai idee però alla fine esce sempre qualcosa, qualcosa senza senso ma sempre qualcosa.
Allora!
Allora, non so che dire, se non che non dovrei scrivere così tanto.
Allora (per la terza volta) spero vi sia piaciuto questo capitolo.
Io non so quanti capitoli verrà sta cosa, seriamente non ne ho idea!
Sono arrivata al terzo capitolo e a me sembra che sia sempre l'inizio T^T
Non la finirò mai.
Bene, io me ne vado in un'angolino.
Bye
Gy
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Una strana comitiva
Fiksi PenggemarDal testo: Poi un giorno, una signora che veniva sempre a fargli compagnia, Toriel, portò con se oltre suo figlio Asriel -oltretutto suo compagno di classe- una bambina. Una bambina nella norma, niente di speciale. "Sans, Papyrus, lei è Frisk! Di ci...