"Cancro al cervello terzo stadio" diceva il foglio, una lacrima mi rigò il volto. Per quanto pensassi fosse tutto uno spettacolo, una messa in scena, sembrava la realtà. Accartocciai i fogli e li buttai nel cestino, telefonai Alex, pronta a dirgli che provavo qualcosa anche io. " ehi" rispose " com'è finita con quella ragazza?" Chiesi "sto aspettando un suo messaggio importante " rispose, un nodo di lacrime mi bloccò la gola, non ero io la ragazza. "Oh wow io .. Io ti auguro allora che tu sia felice con lei, prima però devo dirti una.. Niente lascia stare" dissi, riattaccai.
Mi sedetti sul letto e guardai il soffitto bianco, le lacrime mi solcavano il viso, mi ero illusa e stavo pure per tradire la mia amicizia con Kira. Provavo disgusto verso me stessa. Eppure mi attanagliavano mille pensieri tra cui uno netto, vivido e fissò faceva capolino nella mia mente, cosa intendeva Alex dicendo "quello che provo " non ero destinata a tutto questo. Ero di troppo e la mia malattia lo dimostrava./////////spazio autrice////////////
Ehi ragazzeeee volevo dirvi che questa storia la sto scrivendo tutta d'un fiato perché la protagonista diciamo che sono io, per molti aspetti, molti personaggi esistono nella realtà, alcuni fatti sono stati cambiati ed anche i nomi, le uniche cose veritiere sono le frasi di "Alex" certo io non ho il cancro e questa storia non finirà come la mia vita reale, volevo solo dirvi che tutti i sentimenti e i rapporti tra i personaggi sono REALI
E dopo questo nulla, spero che vi piaccia il finale, un bacioneeee
Nissworld