Capitolo 6

1.7K 79 9
                                    

Leggete tutto lo spazio me, è importante. Buona lettura

Qualcuno mi toccò la spalla, era fede. "Ehi Giulia" mi salutò. "Ciao" ricambiai il saluto. "Ti va se dopo andiamo a bere qualcosa?" Mi chiese il ragazzo. "Cosa? Perché me lo vieni a chiedere a me... hai visto come sono... sono stronza" "secondo me non sei stronza sei bipolare" "e va bene, fede, vengo" "bene. Allora facciamo alle 15 al bar qui vicino?" Proponè fede. "Ci sto" "bene ecco il mio numero, ci vediamo dopo" "a dopo fede" continuai a camminare e poco dopo arrivai a casa. Buttai lo zaino sul divano e andai in cucina. Matteo e Vale sarebbero arrivati fra poco, iniziai a cucinare della semplice pasta. Arrivarono i due ragazzi e poco dopo mangiammo. Poi andai in camera mia per fare i compiti. Avevo una ricerca da fare su Mozart e degli esercizi di italiano. Accesi il mio computer, andai su Wikipedia, cercai Mozart, e feci coppia e incolla. Poi stampai, semplice no? Dopo feci gli esercizi di italiano. Erano le 14:45 così presi una borsa della eastpack ci misi dentro portafoglio e telefono. Poi andai im soggiorno e salutai i ragazzi, che erano seduti sul divano. "Dove vai?" Mi chiese Matteo. Il solito geloso. "Esco con un amico" risposi. "Amico eh?" "Matteo, non devi essere geloso" Detto questo uscii di casa, non avevo voglia di litigare con Matteo. Mi avviai verso il bar e arrivai lì in meno di 5 minuti. Vidi fede che mi aspettava fuori dal bar. Ci salutammo e entrammo nel bar. Passammo il pomeriggio a divertirci.

SPAZIO ME
Allora puffetti, volevo solo dire che finché non mi fate le domande per il #FAQ (vedi aggiornamento precedente) non continuo, perché voglio fare il giochino prima di continuare. Detto questo mi dileguo... ciao

Sei uno stronzo ma...||Sascha BurciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora