Bar

Capitolo 3

È un'altra giornata e lei continua a mancarmi come nessun altro. Decido quindi di ritornare al locale. Appena entro la vedo, sempre nel suo posto, più bella che mai.

Mi avvicino a lei «Il solito?» Credo di star andando a fuoco, non riesco a respirare, si ricorda di me? Annuisco semplicemente e lei ride. Oh Dio, la sua risata. Non ho parole per descriverla, è semplicemente meravigliosa, è più bella persino della mia canzone preferita.

Guardandole il braccio, noto un altro piccolo tatuaggio: una chiave. Lo osservo bene finché una mano non le prende il braccio. Alzo lo sguardo e la vedo baciare un altro ragazzo. Sento le lacrime agli occhi e cerco di trattenerle finché mi accorgo che quel ragazzo è Dylan. Non riesco a respirare, scoppio a piangere e corro fuori dal locale.

Metto le cuffie alle orecchie e parte How To Save A Life dei The Fray «Perfetto» Urlo, come se nessuno possa sentirmi.

Mi siedo su una panchina, tiro su il cappuccio della felpa e cerco di non pensare a ciò che ho appena visto. Magari se gli avessi detto di chi mi sono preso una cotta, ora non starei piangendo in un parco.

Sono incazzato... Deluso e incazzato. Non sono arrabbiato né con Dylan né con quella ragazza. Lo sono con me stesso: chi cazzo me l'ha fatto fare di perdere la testa per qualcuno? In più, Dylan è perfetto in tutto e io non ho possibilità.

Sono un coglione. La mia anima brucia d'amore per lei e ora sono qui ad osservare il cielo, a trovare la stella più bella da dedicarle, mentre le lacrime accarezzano il mio viso. Non riesco più a fermarle.

Hello everyonee.

Ecco il terzo capitolo, spero vi piaccia!

Se vi è piaciuto, potreste votare e lasciare un commento? Grazie in anticipo.

- Stefania.