Wherever you are(muke)

CAPITOLO 3 "l'appuntamento pt*2"

Michael's pov

ero appena rientrato a casa  non potevo crederci che Luke aveva accettato l'invito a pranzo, non vedevo l'ora di rivederlo.

Era notte fonda  mi preparai per dormire,  cosi mi tolsi  i vestiti che avevo in dosso;indossando solo una maglietta xxl  color bianco,  mi adagiai sul letto, non riuscivo a togliermi dalla testa quel dannato sorriso , mi rigirai più  e più volte sul letto ma niente non riuscivo a proprio ad addormentarmi ; presi il telefono per controllare l'ora ,erano le 4 del mattino, domani dovevo vedermi con lui alle 10 quindi  dovevo cercare di addormentarmi in tutti i modi, cosi  decisi  di alzarmi e di andare a  bermi un bel bicchierone di latte.

Cosi feci e dopo un oretta riuscii ad addormentarmi pensando alla giornata fantastica che avrei passato domani con Luke.

IL GIORNO DOPO.

Mi svegliai   verso le 12:00  , mancavano poche ore al' "appuntamento" ,presi il telefono  e mi accorsi subito che Luke mi aveva scritto:" Buongiorno piccolo Mikey  spero tu abbia dormito bene , ci vediamo oggi alle 13:30 alla bottega di pisyh ,abbi un buon risveglio  ", lessi il messaggio , e andai subito su internet a cercare dove fosse questa famosa bottega da pisyh , a quanto pare era un piccolo ristorantino aperto da una ex cantante di nome carlotta.

Dopo essermi informato risposi a Luke accettando la sua proposta , cosi fatto mi spogliai e andai a infilarmi sotto la doccia.

L'acqua bagnava i miei capelli di colore corvino,mentre pensavo  se ci fosse stato Luke  qui sotto la doccia con me, un leggero rossore pervase il mio corpo , il desiderio era tanto  ma non cosi tanto da immaginarmi scene  di contenuto sessuale ,uscii dalla doccia completamente fradicio  e inizia ad asciugarmi il corpo , mi voltai verso un piccolo orologio presente in bagno e notai che si erano fatte già le 13 " dovevo sbrigarmi" pensai.

Dopo essermi asciugato del tutto  e essermi acconciato per bene il ciuffo  apri l'armadio per scegliere cosa  mettere, optai per una maglietta a maniche corte nere e degli skinni anch'essi neri e un paio di vans  color nero e biancho, ecco ero pronto e con  15 minuti di anticipo.

Presi il mio zaino con dentro portafoglio  ed eventuali documenti e mi avviai verso la bottega.

  

Si incontrarono  nella bottega e dopo un abbraccio che sembro durare un eternità  entrarono,subito vennero accolti dalla proprietaria del locale :

L:"Salve avremmo prenotato  un tavolo per due ";

Carlotta:"Salve al nome di?";

L:"hemmings Grazie";

Carlotta:" okay da questa parte grazie";

Carlotta li fecce accomodare  in un tavolino  con la tovaglia color blu subito li diede i menù e disse:

Carlotta:" chiamatemi appena siete pronti";

Carlotta se ne andò lasciando i due ragazzi da soli.

L:" hey Mikey  se mai venuto in questo posto? io no "sorrise;

M:" Emh anche per me è la prima volta ... ma credo di aver già scelto cosa prendere"rispose;

L:" anch'io ,chiamiamo carlotta?";

M:"certo"

I due fecero avvicinare carlotta;

Carlotta:"Bene avete gia scelto?" Michael e Luke  annuirono"bene cosa prendono i signori?"

L:" io prendo una porzione di spaghetti alla Terrazzano con poco aglio"

M:" io invece prendo i ravioli al ragù e una  coca-cola  per entrambi , va bene per te Luke?" Luke sorrise ed annuì;

Carlotta:" ottima scelta  vi porto subito ciò che avete ordinato"

Dopo qualche minuto arrivarono i piatti e i due iniziarono a mangiare;

M:" com'è il tuo piatto Luke? il mio è molto buono ,che ne dici se dopo andiamo a sederci su una panchina al parco?"disse;

L:"si Michael è molto buono e comunque va bene per me" sorrise,duntratto  notò che michael era sporco  vicino alle labbra così si avvino  e con un fazzolettino  gli tolte lo sporco e disse " scusa ma eri sporco"

M:" G-grazie..."  diventò rosso;

I due  finirono di mangiare e dopo aver pagato uscirono dal locale e  si sedettero su una panchina , iniziarono a parlare Luke ad un certo punto disse qualcosa di molto divertente, Michael senza neanche farlo apposta  appoggio la sua testa nella spalla di Luke ridendo;

Luke guardò Michael.