PROLOGUE

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—5/agosto/20016—
[T.O.P's fan-fiction]
Top's pv

Erano ormai le due di notte quando finimmo tutti quanti di registrare il nostro nuovo singolo.
I Big Bang avrebbero fatto un esplosivo comeback con "Fantastic Baby", la notizia era ormai su tutto il web e il nostro fun club era in delirio.
Io ero solo spaventato, avevo paura che non andasse bene e che il nostro gruppo si sarebbe presto sciolto, solo all'idea mi tremavano le gambe, non volevo lasciare i ragazzi e cominciare una carriera da vero solista, non mi è mai piaciuto stare solo sul palco.

Quella notte la strada principale che usavo ogni giorno per tornare a casa era chiusa e fui costretto a passare sul ponte del fiume Han.
Non mi è mai piaciuto quel ponte, ogni volta che ero costretto ad attraversarlo alzavo il volume al massimo per non concentrarmi sulle persone che ci passeggiavano.
Avevo paura per loro.
Ma quella sera con la forte pioggia pensavo non ci sarebbe stato nessuno.

Tralasciai la musica e mi concentrai sulla lunga distesa di acqua nera, colorata dalle luci dei palazzi che si muovevano a causa del forte acquazzone.
La luna quasi piena che si trovava al mio lato aveva un colorito chiaro e la sua luce era quasi impercettibile.

Quando vidi una ragazza bassina correre lungo la parte pedonale del ponte, le mie mani iniziarono a tremare a vista d'occhio sul volante.
Indossava ancora la divisa e le sue scarpe nere continuavano a battere sull'asfalto bagnato mentre la mia mente accostava a lei l'immagine del vecchio me che come lei in una notte umida cercava di togliersi la vita.

Entrai nel panico e le voci dei miei vecchi compagni di classe che continuavano a puntarmi il dito contro prendendomi in giro, mi fece entrare nel pallone costringendomi a fermare di colpo l'auto.

Come una furia, senza pensarci due volte, scesi dal mio sedile lasciando che l'aria calda del riscaldamento e il vento gelido d'inverno si incontrassero ,
lasciando il mondo com'era e iniziando a correre verso la ragazza sconosciuta a cui il mio cervello aveva allegato la mia vecchia figura.
Un piccolo ragazzo grasso che correva verso la morte per cercar di sfuggire ai pregiudizi e alle paura che ormai lo affliggevano.
Come un pazzo riuscii a salvarle la vita, la mia vita.

River Han|| t.o.pDove le storie prendono vita. Scoprilo ora