Lo strano avvenimento

38 3 0
                                    

È giunto quel momento della giornata in cui, la mattina, sei costretto ad abbandonare il tuo "Mondo dei Sogni" e tornare alla realtà. La butto giù così, ma penso che anche il "Mondo dei Sogni" sia reale. So bene che lo è, lo sento.
-Grace! Wake up!-
...E sento anche le grida di mia madre che cercano di buttarmi giù dal letto. Lei è londinese. Io sono italo-inglese. Sono nata a Londra e vissuta lì per tutta l'infanzia, ma ci siamo dovuti trasferire qui in Italia per problemi di lavoro, proprio come Blanca: lei però viaggia di continuo. Il fatto è che mia madre non si è ancora adattata alla lingua, non se la cava per nulla bene, perciò parla sempre in inglese.
-Come here, please. I need help.- mia madre ha bisogno e io sono ancora a letto. Grandioso.
-I'm coming, wait a moment...- forse anche più di un momento.
Scendo a fatica dal letto e vado da lei. Non trova i suoi occhiali. Ovviamente c'è bisogno di me, la ''Sherlock Holmes" della famiglia. Mi basta un istante e li trovo. Subito dopo averglieli dati, mi dirigo nella mia stanza, per controllare meglio il regalo di Blanca alla luce del giorno. L'anello al dito ce l'ho ancora; di solito li perdo, di notte. Il libro è sempre lì. Lo apro, stavolta con meno fatica. Mi rendo conto solo adesso che, da quando ho aperto gli occhi, non faccio che pensare al sogno di stanotte. Mi trovavo in una specie di giungla, almeno sembrava. Ero circondata da pericoli nascosti: ce n'è sempre uno, dietro l'angolo. Portavo con me l'anello e il libro che mi ha regalato Blanca... Non ricordo molto, era più o meno così, il mio sogno. A dirlo così sembra normale, un sogno come tanti altri. Ma non so, c'era qualcosa di strano... qualcosa di misterioso ma familiare... che non so dire.
Non importa. Apro il libro.
La prima pagina non è più vuota. C'è un disegno. Sembra una giungla. E ci sono io. Con l'anello al dito e il libro in mano.
Ma com'è possibile!? Sono più che certa che non c'era assolutamente nulla ieri sera. Ne sono sicurissima. E mi rendo conto che è raffigurata la stessa cosa che ho sognato questa notte... che cosa strana. Vorrei saperne di più. Magari lo scoprirò dopo stanotte, dopo un'altro sogno.
Mi guardo la mano. L'anello è diventato verde. Il quadrifoglio è sempre lo stesso, piccolo e incolore. Strano, molto strano...
Devo assolutamente scoprire com'è possibile. So che non riuscirò a schiodarmi dalla testa questo pensiero per tanto, troppo tempo. Finché non avrò una spiegazione certa.
L'unica cosa certa è che... Quella spiegazione devo trovarla io.

C L O V E R L E A FDove le storie prendono vita. Scoprilo ora