C L O V E R L E A F

Non solo una coincidenza

Passano i giorni, le settimane, i mesi... Nulla cambia, tutto resta uguale. Ma procede. Continuano i sogni, sempre gli stessi; questa potrebbe essere una cosa normale, ma non lo è, a partire dal fatto che ogni sogno che faccio si ''incolla'' in una nuova pagina del misterioso libro. L'anello ha ogni giorno un colore diverso. Il quadrifoglio, almeno quello, resta uguale.
Le domande aumentano. Sto andando in tilt. Non pensavo che cose del genere potessero esistere veramente... Quasi non riesco a crederci nemmeno ora, quando è più che palese quello che sta accadendo. Eppure... sento che non è ancora finita qui. Anzi, so che è appena iniziata. Una storia del genere non si conclude così. Ogni giorno si scoprono nuove cose, essenziali per arrivare alla sorgente di quel mistero, e bisogna usare al massimo la logica che si ha nel cervello. Solitamente sono una che reagisce d'istinto, non che ragiona. Sento che dovrò cambiare. Altrimenti non si risolve nulla.
E ora mi chiedo se Blanca è al corrente di tutto ciò. Se l'ha fatto apposta a regalarmi il libro e l'anello che porto al dito. Sarà stata di sicuro roba vecchia trovata in casa, rimasta lì per anni, che casualmente ha trovato e ha regalato a me perché è a conoscenza che amo i libri e gli anelli.
-Drrrrriiin!-
Il telefono squilla.
-Drrrrriiin!-
È Blanca.
-Pronto, ciao Blanca!- non devo sembrare tesa e preoccupata come sono. Non lo devo fare...
-Ciao Grace! Com'è andata la festa? Mi dispiace che non sono venuta...-
-È andata benissimo! È stata proprio una grande festa, non me l'aspettavo così. Certo, ci siamo molto impegnati ad organizzarla, ma... E tu, Blanca? Come va in Francia? È bella Parigi?-
-Meravigliosa, dovresti vederla! Peccato che non c'è tempo per visitare bene la città... Ma non importa, si sta benissimo. Ah! Ti è piaciuto il regalo???-
-Ma certo, Blanca, è bellissimo! Grazie, davvero.- non so se è il caso di dirglielo... Forse è meglio aspettare un po'.
-Oh, meno male! So che ami questo genere di cose, ma chissà, magari non così vecchie! Ti sei chiesta dove l'ho trovato?-
-Beh, in effetti sì... Ma fatico a rispondere!-
-Ecco allora la tua risposta: l'ho comprato al mercatino delle pulci vicino a casa. Mi sembrava particolarmente leggendario e interessante, ho pensato al tuo compleanno e alla tua passione per i libri... E via, auguri!-
-Ahahah, grazie Blanca!-
-Pensa che non l'ho nemmeno aperto...! Di cosa parla?-
Panico.
Improvviso qualcosa.
-Beh, sono all'inizio della storia e non è molto chiaro... Si capirà andando avanti... Però contiene molti disegni e racconta di un'avventura in una specie di giungla...- mezza verità. Non amo mentire.
-Sembra interessante! Sono contenta che ti piaccia.-
-Sì, lo è! Pensa che all'interno della copertina di chiusura c'è una tasca che conteneva un anello!-
-Wow, davvero?! Non l'avrei mai detto! È vero che ami anche gli anelli! Meglio!-
-Già!-
-Senti Grace, ora devo andare... che ne dici, ci sentiamo domani? Dipende se posso...-
-Certo, Blanca! Allora ciao, a domani!-
-A domani, Grace!-
Chiudo la chiamata. "Fiuuu... per fortuna non sapeva nulla... FORTUNA! Chissà, magari quell'annello funziona davvero..." Beh, non ci sarebbe da stupirsi con tutte le cose che stanno accadendo.
Riapro il libro. Vado nell'ultima pagina aggiornata, e noto una cosa che non avevo visto prima: c'era un ragazzo, dietro l'albero. Mi stava guardando. Meglio dire, sbirciando. Sembrava incuriosito... Chissà, forse lo rivedrò. Proverò a parlargli. Spero solo che abbia buone intenzioni...
Passa il tempo, e mi rendo conto che ho voglia di rivedere quel ragazzo più di ogni altra cosa. Dal vivo, però.
È così che mi rilasso e mi appisolo. So che nessuno potrà svegliarmi perché sono sola in casa, e attendo l'arrivo di mia madre. Quindi, chi m'ammazza?
Chiudo gli occhi, e pian piano ritorno nella giungla...

WRITER'S SPACE
Ehi, ciao! Come va? Passate dalla mia storia! Commentate per farmi sapere se vi piace, per farmi sapere quello che pensate a riguardo! Io aggiorno sempre appena posso! Scrivetemi!
Sempre accanto,
L.♥