GREEN EYES {Leonardo Decarli}

{CAPITOLO 13}=

Raffy's pov

Entro in camera e vedo Leo togliersi la maglietta.

Fu solo in quel momentè che mi resi conto di come potevo vederlo. Divento rossa.

L' avevo scampata grossa .😅

Sarà anche il mio fidanzato ma è ancora troppo presto farci vedere senza vestiti. Mi crea imbarazzo solo pensarci sopra!😫

Tiro un sospiro di soglievo e mi butto sul letto.

Leo invece sembra del tutto calmo.
Quanto vorrei non vorrei vergognarmi piú di nulla.
A volte credo sia per educazione, altre per la perdita di mio fratello (prima che lui non ci fosse piú, avevo un comportamento molto più naturale) e a volte credo che sia perché sono fatta così e non c'è modo di cambiare.

Leonardo mi osserva.
Si butta anche lui sul letto.

Sobbalzo e mi alzo in un secondo dal letto.

Raffy: " Prima rimettiti la maglietta! "

Leo: " Ma fa caldo! "

Raffy: " Ok. Questa l'hai vinta tu!"
Sorride. Lo amo quando fa quel sorriso contagioso.

Sorrido anche io.

Leo: " Me lo dai un bacio? " *faccia da castoro*

Raffy: " Prima lavati. " *ridendo*

Leo: " Ok.... " *sbuffa*

Leonardo va a farsi la doccia finalmente.

Io colgo l' occasione per frugare nelle sue cose. (Ossessione che mi ha trasmesso mio fratello) .

Guardo nei cassetti: pene, matite, pennarelli, post-it, colle, e fogli su cui c' erano scritte alcune idee per i suoi video.

Ora che ci pensavo... Non avevo mai visto un suo video.

Cerco disperatamente il telefono. Alla fine riesco a trovarlo.

Vado su youtube e clicco su un suo video a caso. Si chiama "odio profondo".

Stavo letteralmente morendo dalle risate 😂. Ma poi smetto improvvisamente.

Vedo un video dei Pantellas. Ora faceva quasi paura guardarne uno. Lo ignoro. Non voglio sentirmi male.

Continuo a frugare negli gli armadi di Leonardo. Magliette, giacche, jeans, tute... Una scatola.

Quella scatola era molto bizzarra. Dovevo scoprire cosa contenesse. La apro. Trovo al suo interno delle foto strappate. Erano strappate ,ma ero talmente curiosa che ricomposi l' immagine pezzo dopo pezzo. L' immagine raffigurava una foto che mi colpì parecchio: Leo che teneva in braccio una ragazza (abbastanza troietta se permettete) . Notai anche una bottiglia di alcool nell' immagine.

Nella scatola trovai un bigliettino.

C'era scritto :

"Ora non mi servi più , pezzo di merda! Grazie per l' affetto e per i regali (di cui non me fregava un cazzo).
Ora fatti una vita, fottutissimo sfigato. Ormai per me potresti anche scomparire dalla faccia della terra,tanto non me ne potrebbe fregare di meno. Vaffanculo.

~Giulia~ "

Ma che razza di persona userebbe un linguaggio simile? Somigliava tanto a quello che usavano i miei con Marco.

Potevo intuire tante cose dal biglietto :

1) La ragazza del biglietto non usa la buona educazione.

2) Non usa un linguaggio molto gentile ed educato.

3) Quella ragazza era una poco di buono.

4) Si era presa gioco del ragazzo che mi fa battere il cuore