Complicazioni

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lui si avvicinava sempre di più, e a me saliva l'ansia.

"cosa dirà, cosa farà, cosa vuole??"

G-Complimenti per la voce.

io-Grazie!!

Ci diamo la mano,  sento qualcosa , è un biglettino.

Se ne va.

Con straordinaria naturalezza riesco a prenderlo e nasconderlo, anche se noto che qualcuno del gruppo mi ha visto.

......

Stiamo smontando le attrezzature, quando un mio "collega" rompe il silenzio dicendo:

A-Adesso ci nascondiamo le cose?

Io lo guardo con aria colpevole e rispondo facendo finta di niente.

-Cosa vuoi dire?

Lui mi guarda 

deluso e dice:

A-Parli proprio tu......

E gli altri membri del gruppo dicono all'unisono:

F e P-Ragazzi che succede?

Abbasso lo sguardo pensando di aver sbagliato a non parlare loro di quel biglietto.

A-Vai, parla!

-Parli del bigliettino?

A-Si.

-Non so cosa ci sia scritto, credimi non l'ho letto!

A-E allora leggilo.

-"Ci vediamo ai campetti alle 23:00"

F-Chi te lo ha dato?

-Un mio amico.

P- Ti fidi di lui?

-Certo!!

P-Qual è il problema allora? (riferendosi ad A)

Con aria arrabbiata dice:

A-Sofia, tu non ci vai!!!

-Hey, non puoi dirmi cosa posso e cosa non posso fare. Io ci andrò!

A-Però se sei nei guai non cercare noi.

-Non sei preoccupato per me, sei geloso.

Ridacchio di presunzione mi giro esco e me ne vado.

*Spazio autrice*

Ho già pronta il terzo capitolo ma non so quando lo pubblicherò.

ricordo che non ho un calendario di pubblicazione.



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