Riparte, mentre ci dirigiamo lo squillo del telefono interrompe il silenzio, è A, un SMS, sbocco il cellulare e leggo:
A-Sei fuori dal gruppo.
Sbalordita , il respiro accelera e blocco il cellulare. Gian dice:
G-Chi è??
E io non sapevo se dire la verità o mentire, rimango zitta qualche secondo e poi scoppio in lacrime e dico:
-Buffo sapere fino a che punto può arrivare la gente!!
Giro il cellulare per far si che lui possa leggere il messaggio, ormai eravamo arrivati, quindi eravamo fermi.
Guarda il mio telefono, mi guarda e mi abbraccia.
G-è tutto ok!!Vuoi scendere?
-Si
Il nostro posto era semplicemente un piccolo parchetto con delle panchine dietro la nostra vecchi scuola, era come se il tempo si fosse fermato a quei giorni in cui ci raccontavamo di tutto.
Lui non sapeva che mi ero innamorata di lui e in realtà non lo avrebbe mai dovuto sapere.
Una volta scesi dalla macchina e seduti sulla nostra panchina cominciamo a raccontare quello che avevamo fatto dopo scuola e i nostri sogni.
G-Saresti contraria se ti volessi portare a cena una sera di queste?
-Tanto ormai non ho più impegni. Dissi ironicamente
G-Che ne dici di quel posto sul mare, nello scoglio?
-Dici a Polignano???
G-Si!!
-.....
G-Perché quella faccia??
-Mi sembra un po' esagerato per un piccola cena tra vecchi amici!!
G-Non siamo semplici amici noi.......comunque ti vengo a prendere io, però prima ti faccio sapere quando, ok???
-Ok
Spazio autrice
Mi scuso tanto per la non complementarità del primo capitolo e spero vi piaccia.
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Una Canzone Per Te
RomanceUna giovane cantante innamorata,che vede cambiare la sua vita da un giorno all'altro Spero vi piaccia