Una Canzone Per Te

Ci siamo quasi...

G-Ti accompagno?

-Mi farebbe davvero molto piacere, così impari anche la strada.

G-Certo!

Arriviamo

-Eccoci

G-Ci sentiamo, ci conto!

-Stanne certo.

Vado a dormire con il sorriso stampato in volto.

La mattina vengo svegliata dal suono di una chiamata, è lui, mi da il buongiorno e mi comunica data e orario.

G- è oggi alle  20:00.

-WOW!!!

G-Che c'è  non va bene?

-No, anzi va più che bene, sono solo rimasta stupita dall'immediata disponibilità.

G-Ah ok.

-Allora passi a prendermi tu?

G- Certo, a dopo.

Chiudo.

Guardo l'ora, era mezzogiorno

-Dio, mi devo spicciare!

Mangio velocemente un panino e comincio ad uscire dall'armadio tutti i vestiti che possiedo.

-Questo no, questo troppo corto, troppo volgare, troppo lungo, troppo da suora.....

E poi eccolo, rosa cipria, con rifiniture di pizzo nero, non troppo corto; con le scarpe nere di vernice abbinate.

Rimetto tutto a posto e lascio il vestito sul letto e le scarpe per terra in corrispondenza e vado a fare una doccia.

Una volta finita la doccia inizia la tortura, asciugare i capelli, dopo circa mezz'oretta i capelli  erano asciutti. erano ancora le 16:00 così mi misi il pigiama sul divano e mi addormentai ,mi risvegliai alle 17:45 e subito andai a prepararmi, mi misi un po' di rossetto e scesi giù.

Spazio autrice

Scusate se mi sono dimenticata di pubblicare.