Mi giro lentamente e mi accorgo che è Matt..
"ehi Jen!" dice lui con un sorriso a trentadue denti
"ehi" dico io un po' imbarazzata, di solito non lo ero ma mi aveva colta di sorpresa, pensavo non volesse più parlarmi dopo le cose orribili che gli avevo detto
"senti, volevi chiederti scusa per il modo in cui ti ho trattata, insomma ti sono venuto addosso e non mi sono nemmeno scusato, anzi ti ho aggredita senza motivo" dice lui tutto d'un fiato
cosa? Stiamo scherzando? Lui, quel orribile ragazzo che credevo senza cuore sta chiedendo scusa a me dopo che glie ne ho dette di tutti i colori? Ero rimasta senza parole, non sapevo cosa dire e mi sentivo in colpa per come lo avevo trattato poco prima.. Mi decido a parlare e riesco a dire solo "ehm, no scusami tu, ti ho giudicato senza nemmeno conoscerti e ti ho detto delle cose davvero brutte, scusami"
lui sorride e dice " tranquilla, me lo sono meritato, a volte so essere davvero insopportabile"
d'istinto sorrido, era davvero carino, avevo già rimosso il suo comportamento orrendo di stamattina.Si era creato un silenzio imbarazzante, non sapevo cosa dire e questo non era proprio da me, non resto mai senza parole, questo ragazzo mi sta facendo uno strano effetto..
per fortuna prende parola "beh allora dici che possiamo ricominciare?" dice felice
oddio più lo guardavo più mi rendevo conto di quanto fosse bello,e quel sorriso dio mio... interrompo i miei pensieri e dico "si,ehm certo, d'altronde passeremo un anno nella stessa classe, anzi nello stesso banco"
"si,per questo dovremmo cercare di andare d'accordo, da quanto ho visto abbiamo due caratteri forti ma possiamo provarci" dice lui cordiale
ma è davvero lo stesso ragazzo che si è scaraventato addosso a me stamattina?
"eh già" dico io ancora perplessa"beh allora ci vediamo stasera alla festa,ci sarai vero?"
"ehm si mi hanno invitata Sofi e Josh"
"allora ci vediamo lì" dice lui sorridendo
mi rimetto in marcia verso casa e continuo a pensare alla conversazione appena avvenuta con quel ragazzo..come era possibile che da super stronzo era diventato super gentile?
Finalmente a casa, questo primo giorno mi ha davvero distrutta, mangio un panino al volo e mi butto sul letto, metto le cuffie e mi addormento con il dolce suono della musica..
Un fastidioso rumore interrompe il mio sonnellino, è il mio telefono..
"pronto?" dico ancora assonnata
"Jen stavi dormendo?" urla Sofi dall'altra parte del telefono
"si,quindi non urlare per favore"
"alzati subito, sono le 18 alle 19:30 passiamo a prenderti quindi vedi di alzare il tuo bel culetto dal letto e corri a prepararti!" urla Sofia
mi sollevo di scatto, merda sono già le sei..ma quanto ho dormito.. Devo muovermi.Mi alzo e corro a prepararmi..
STAI LEGGENDO
~Quegli occhi color ghiaccio,che parlano d'amore.~
Teen FictionJennifer, una ragazza dalle mille sfaccettature,dopo essere tornata dalla vacanza estiva trascorsa a casa dei suoi nonni in Sicilia non è pronta per ricominciare la scuola e iniziare quindi il suo terzo anno di liceo.All'inizio Jennifer non sembra m...