"Non pensi che quella lampada là starebbe benissimo in salotto?"
Ashton seguì il punto nella vetrina in cui il dito di Luke indicava, annuendo subito dopo.
"Assolutamente si. Si intonerebbe con il tessuto del divano." Concluse stringendo la presa sulla mano del suo ragazzo, prima che entrambi riprendessero la loro passeggiata.
Erano passati quattro mesi dal giorno in cui Luke era stato dimesso; sei dal giorno in cui le loro vite erano state capovolte dall'incidente.
I due si erano avvicinati sempre di più fino a confessarsi i reciproci sentimenti, due mesi più tardi, e ora erano impegnati ad arredare la casa che avevano cominciato a condividere coppia."I mobili che abbiamo ordinato la settimana scorsa dovrebbero arrivare domani. Tu non hai impegni di lavoro?" Domandò Luke alzando lo sguardo su Ashton.
"No tranquillo, ho la giornata libera solo per noi." Rispose lasciando un veloce bacio sulle labbra del ragazzo più piccolo.
Ashton era al settimo cielo. E con lui lo era anche Luke.D'un tratto, una coppia che percorreva il loro stesso marciapiede ma nella direzione opposta catturò l'attenzione di Ashton.
La donna, che portava i capelli raccolti, teneva a braccetto l'uomo che le parlava gesticolando.
Ashton temeva di stare sognando in quel momento.Non poteva essere davvero lei.
Decise di far finta di nulla e di proseguire, cercando di riagganciarsi al discorso di Luke che non era ancora concluso; quando le due coppie si passarono una accanto all'altra la donna sorrise ad Ashton e gli fece un veloce occhiolino. Il riccio rimase sorpreso e la seguì con lo sguardo voltandosi indietro.
Quando furono abbastanza lontani gli uni dagli altri l'uomo si decise a parlare."Quel ragazzo mi era familiare..." Disse improvvisamente.
"Quale?" Domandò la donna alzando lo sguardo sul suo viso.
"Uno dei due che abbiamo incrociato prima. Credo di averlo già visto da qualche parte." Spiegò lui. La donna sorrise. "Perché sorridi? Lo conosci?" Domandò.
"Oh, è un segreto." Rispose lei ridendo.
"Ah Monica, sei sempre la solita." rise l'uomo sospirando.
Ancora fermi sul marciapiede invece erano Ashton e Luke.
"Ashton va tutto bene?" Domandò il minore al riccio che sembrava imbambolato nel mezzo del corridoio.
"S-si tutto okay.." Rispose tornando a guardarlo.
"Sicuro non ci sia niente che vuoi dire?"
"Una cosa ci sarebbe..." Ashton presene entrambe le mani del ragazzo davanti a se e le strinse forte. "Ti amo, Luke Hemmings."
Luke, sorpreso dalla dolcezza improvvisa del suo ragazzo, avvampò.
"A-anche io ti amo" rispose ancora confuso.
Ashton gli lasciò un leggero bacio sulla fronte prima di riprendere a camminare, avviandosi per la strada.
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I have to try - lashton
Fanfiction"Il mondo ti ha dato una seconda possibilità e non dovresti sprecarla." Sequel di Waste the night