In The Same House

Chapter 6 ❌Cosa Mi Aspetta?❌

*Driiin driiin*

No no no no no! È lunedì!
Non voglio alzarmi!
《Dai Clary, fatti forza! Cosa potrà mai succedere?》
Controvoglia decidi di alzarmi e di andare a prepararmi.

Fortunatamente nella mia camera ho il mio bagno, perché nella vecchia casa Ben lo occupava sempre! E dovevo cambiarmi per lo più in camera mia!

Entro nel bagno, mi faccio una doccia veloce e mi vesto. Niente di speciale, non sono per niente il tipo che indossa cose elaborate, sono molto sportiva.
Metto dei leggins stile Jeans una maglietta grigia con delle fantasie e per sicurezza metto nello zaino una felpa. È primavera, ma la stagione è ancora molto instabile.
Mi metto solo il mascara e corro giù a fare colazione.

Mamma e Luca sono in salotto, penso stiano parlando di cose di lavoro. Anche loro da oggi lavoreranno insieme nell'azienda di Luca.

Arrivo in cucina e vedo Ben e Fede parlare mentre fanno colazione. Mi sembra stiano parlando di musica.

Forse non l'ho mai detto, ma Ben suona la chitarra, ed è anche moto bravo!
La suona da quando era bambino. Mi ricordo che quando io ero piccola, e non volevo andare a dormire, lui mi accompagnava in camera mia e mi suonava una dolce melodia che riusciva sempre ad assopirmi. Me la ricordo ancora bene...gliel'aveva insegnata papà.

Li raggiungo e mi siedo al mio posto.
Non mi sbagliavo, stanno parlando di musica.
"Sì me la cavo abbastanza bene" dice Ben.

"Di cosa parlate?" intervengo io

"Ben mi ha appena detto che suona la chitarra" mi risponde Fede.
Io mi giro verso Benji ed esclamo "Te la cavi ABBASTANZA bene? Ma se sei bravissimo!! Faresti invidia pure ad una rockstar!" esclamo
"Beh, adesso non esagerare Clar..." lo interrompo "Non esagero affatto! È la verità!"
Federico intanto se la ride per la nostra scenetta tra fratello e sorella, ma poi risponde "Allora voglio vederti suonare uno di questi giorni"
"Mhh...o..okay" dice un po' incerto Ben.
Ben non tocca la chitarra da anni perché gli ricorda troppo papà. E adesso non so cos'ha intenzione di fare.
Se superare questa barriera o cercare di evitare che la situazione si ripeta e declinando l'invito di Federico.

Prendo la mano di Ben da sotto il tavolo per trasmettergli forza e fargli capire che io ci sono!

"Su ragazzi! Se no farete tardi!" esclama Luca entrando in cucina.

"Sì sì, arriviamo!" esclamiamo in coro.

"Come ci muoviamo?" chiedo.

"Tu Clary vieni con me in macchina, andiamo insieme" mi dice Fede sorridendo.
"Ben tu hai già preso l'abbonamento del treno?" chiede poi.

"Sisi, tutto a posto!" conferma.
Sì lo so è strano, mio fratello ha 21 anni e non ha ancora la patente...ma dice che non ha mai tempo, e che comunque la farà presto, bah. Io sono convinta che la farò prima di lui...ahahahah.

"Bene, allora possiamo andare a scuola!" dice Federico.
Abbraccio Ben, e ci abbracciato talmente forte che credo che entrambi percepiamo l'ansia e la preoccupazione di entrambi. Poi mi guarda e mi sussurra "Stai tranquilla, andrà tutto bene. Sia per me che per te. Okay?" Come risposta lo abbraccio nuovamente, ma poi mi allontano, ricordando che Federico mi sta aspettando in macchina per andare a scuola.

Prendo lo zaino ed esco di casa. Salgo sulla sua macchina dove lui è al posto guida che mi aspetta. Metto la cintura e parte.

Inizialmente sto in silenzio, ho un po' d'ansia ad essere sincera.
Ad'un tratto Federico appoggia la sua mano sulla mia e chiede "Che c'è? Come ti senti?" - "Non lo so Fede, ho molta paura...se non stessi simpatica ai tuoi amici? Se non trovassi qualcuno con cui passare le ore noiose in classe?! Se non trovassi amici?!" dico in preda al panico.

"Ehi ehi calma!" cerca di tranquillizzarmi Fede. La macchina si ferma ad un passaggio livello. "Guardami" mi volto verso di lui, dio che occhi... Lui continua "Vedi che ci sono io?" Annuisco. "Ti fidi di me?" Annuisco ancora. Lui continua "Bene, allora prometti mi di stare tranquilla, perché io ti starò sempre vicino. E i miei amici già non vedono l'ora di conoscerti! E se qualunque cosa potrebbe andare storto, sappi che io ci sono, anche per una cavolata. Okay?" - "Okay" rispondo abbracciandolo.

Lui mi stringe forte e mi lascia un leggero bacio sulla nuca.
È la prima volta che lo fa, e sento una strana sensazione.

Ad interrompere l'abbraccio però è il passaggio livello che si sta alzando.
Federico si rimette seduto con le mani sul volante e io continuo a guardare fuori dal finestrino.
Che bella giornata che c'è oggi.
Cielo azzurro, neanche una nuvola, e qui siamo vicini anche ad un piccolo campo che sta germogliando. Che bel contrasto di luce e colori.
Ho sempre amato la natura.
Da piccola papà mi portava sempre nei prati o nei boschi. Per vedere i piccoli animaletti come gli scoiattoli o i nidi di rondini. Mi mancano troppo quei tempi, mi manchi troppo papà...
Quanto vorrei averti ancora una volta qui vicino a me...

A risvegliarmi dai miei pensieri è Fede che allunga la sua mano sulla mia gamba per chiamarmi
"Ehi, sei pronta? Siamo arrivati!"
Guardo dove siamo. Ho davanti a me un enorme cortile, e infondo vedo un edificio davvero grande. Ma quanta gente ci sarà in questa scuola?! Speriamo che Ben si senta meglio di me, non so proprio come affrontare tutto questo.
Fede mi prende per mano per darmi forza e mi fa scendere dalla macchina, la chiude e mi conduce verso la cancellata.

"Pronta per la tua nuova vita?" mi chiede sorridendo, ma anche stringendomi forte la mano per trasmettermi sicurezza.
Mi faccio forza e annuisco.
Sì, sono pronta!

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SPAZIO AUTRICE
Inizia la scuola, Ben non c'è, ma fortunatamente Federico, da buon fratello le promette la sua presenza e cerca di farla stare meglio. Sono arrivati a scuola, e ora cosa succederà? Vi piace?
Come vi ho già questa per me è una nuova esperienza ed è un po' una messa alla prova delle mie capacità.
Ce la sto mettendo tutta, e spero con il cuore che vi piaccia!
Un bacione e buona giornata!😘

_ale💕