Angel

Capitolo 21

N:Allora siamo andati da Nando's e ad un certo punto una ragazza mi ha baciato.Ti giuro che non la conoscevo ma ti giuro che se la incontro per stra....

H:Ooo continua

N:Giusto allora stavo dicendo ehm....dove ero arrivato? Ah giusto. Si stacca da me e inizia a dire puttanate come:-è stato indimenticabile-oppure-stamattina alle 11 sei stato fantastico- E tra l'altro io alle 11 non ero con Me ma stavo al centro commerciale a comprerle un vestito. Comunque lei dopo aver sentito queste stronzate se ne scappa dal ristorante e mo non so dove sta.

H:Amico fatti dire una cosa.

N:Dimmi.

H:Sei un coglione.

N:Lo so.Ma mo come cazzo faccio?

H:Vai nel luogo dove vi siete visti la prima volta.

N:Perchè?

H:Lei è molto sensibile e di sicuro è andata là.

N:Sei un genio.

H:Dimmi una cosa che non so già

N:Ha ha spiritoso il ragazzo.Io vado ciao.Ah e grazie.

H:Di niente coglione

Mi alzo dal divano e mi dirigo verso la porta e di colpo mi blocco.Dove ci siamo visti la prima volta?

Mi giro e guardo Harry.

N:Dove ci siamo visti la prima volta?

H:E lo chiedi a me?

N:Sei tu il genio

H:Ehm....nella stanza dove scriviamo le canzone.Ricordi?Quel giorbo scrivesti da solo Little Things.

N:Giusto.Anzi sbagliato perchè se era lì l'avresti vista passare no?

H:Ah Niall Niall ma quanto sei coglione?Ci sono altre due entate.

N:Scusa ma io che ne so?

H:Ya mo vai e poi fammi sapere.

N:Vado.

Mi rialzo dal divano e salgo al piano di sopra.Arrivo davanti alla stanza e sento sei singhiozzi.

Bingo.

Apro lentamente la porta per non farmi sentire.Mi avvicino a lei e l'abvraccio da dietro.

N:Credimi io non la conosco a quella troia.È solo una haters che vuole rendere la nostra.vita un'inferno.Te lo giuro.

M:Come faccio a crederti?

ME'S POV

M:Come faccio a crederti?

N:Credimi e basta.

Dopo detto ciò mi bacia.È sincero me le sento.Lo amo troppo per non dargli retta.Mi stacco e gli sorrido.

M:Ti amo

N:Anche io.Te lo giuro.

M:Mi fido di te.

Mi abbraccia e mi scende una lacrima che Niall mi asciuga delicatamente.

N:Andiamo in camera tua.

M:Che vuoi fare?

N:Vedrai.

Mi prende in braccio a come se fossi una sposa e ci dirige verso la mia camera.

Mi poggia delicatamente sul mio letto.Chiude la porta a chiave e la finiesta e viene verso di me.

Inizia a baciarmi il collo.

N:Dimmi che sei mia.

M:Sono tua.E lo sarò per sempre.Per sempre.

N:Brava.Per sempre.

Mi toglie il vestitino che mi ha regalato.

N:Ti sta una meraviglia questo vestito.Peccato che tu stia meglio senza.

Sorrido al suo commento.

Capovolgo la situazione ritovandomi su di lui.

Gli tolgo la maglia le scarpe e il pantalone lasciandolo in boxer.

Gli bacio appena sotto il capezzolo.Inizia ad accarezzarmi i capelli e in attimo mi trovo sotto di lui.

Ma perchè è così perfetto?

Lo bacio.

Le sue mani iniziano ad accarezzarmi tutto il corpo e mi staccano il reggiseno.

La sua erezione si indurisce sempre di più.Gli mordicchio il lobo dell'orecchio e al mio gesto diventa dura come il ferro.

Sorrido vedendo che voleva disperatamente entrare e calmarsi.Ma dovrà aspettare.Lo torturerò.