Never give up

Capitolo 1

|FEDE|
"Sei conseguenza di tutte le tue scelte,alcune vanno,altre rimangono per sempre."

"Fede puoi ascoltarmi un attimo?"
"Ho detto che è finita,smettila di seguirmi ovunque!"
"Se permetti vorrei delle spiegazioni." Gridó Gaia cercando di sovrastare il volume della musica.
"Lasciami in pace. Voglio divertirmi quindi..TOGLITI DALLE PALLE." La spinse e scomparve tra la mischia.
Era ubriaco e non sapeva minimamente cosa stava succedendo. L'alcool lo aveva rovinato,ma lui questo ancora non lo sapeva.
"Ei frà che ne dici di darmi un passaggio?!"
"Em..jack sei tu?.."
"NOO. Sono Yuri..bè.. Non credo sia una buona idea,stai fuori amico..sicuro di riuscire a guidare?"
"Vado a farmi un altro giro. ADIOSSS"
Yuri gli gridó dietro qualcosa ma non riuscì a sentirlo a causa dell'alcol che ormai stava mangiando ogni parte del suo corpo.
Uscì dalla discoteca barcollando e inciampando tra le bottiglie di birra sparse per la stanza.
Appena fuori inizió a cercare invano la macchina ma non riuscì a trovarla.
Le auto sembravano tutte uguali ma poi vide una bionda familiare;
Sembrava proprio Gaia ,la sua ex..
Si avvicinó,la superó e cercó di aprire la macchina.
"Ma dove pensi di andare?" Gridó la bionda.
"A ca..sa" balbettó
"In questo stato? Ma sei completamente impazzito? Non te lo permetteró lo sai che è... ""Non rompere e fammi passare!"la interruppe.
"Okay..vorrà dire che saliró con te."
Salirono entrambi nell'auto. Federico era talmente sbronzo da non riuscire nemmeno a farla partire. "SCENDI DALLA MIA CAZZO DI AUTO." Gridó
"Stai zitto.Non ti lascio da solo in questo stato."
"Sei una gran..di..ssima stronza."
"Ma se non riesci nemmeno a parlare..pensi di poter guidare un auto?"
Fede mise in moto l'auto,Fece circa 300 metri e gridó:
"HO DETTO FUORI DALLA MIA AUTO! Non ti accompagneró a casa puttanella. SCENDI!"
"Puttanella?ti ricordo che sono la tua ragazza! O te ne sei dimenticato?"
"Ho detto SCENDI"
"FEDE TI PREGO.."disse Gaia singhiozzando. Non voleva lasciarlo solo,non era nelle condizioni di guidare e si sarebbe fatto male..
Fede aprì la portiera e la spintonó fuori. Gaia gridó qualcosa ma lui ripartì Lasciando che il suono delle sue parole si perdesse nel vento.
Premette il piede sull' acceleratore e partì a tutta velocità. La strada si fece sempre più stretta,fino a quando non vide più niente. Il vuoto,il nero: il colore che avrebbe visto per il resto della sua vita.