Capitolo 2

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|BENJI|
"Non sono imprenditore la mia impresa è sopravvivere ma in questo paese restare è impossibile"

Benjamin Mascolo,18 anni e un milione di progetti in testa,una ragazza di cui era dannatamente innamorato e un futuro brillante come studente universitario.
Ma un giorno,il pomeriggio del 14 marzo dovette confessare tutto alla sua ragazza,e non fu facile.
"Ei amore dobbiamo parlare!"
"Non vorrai mica lasciarmi vero BEN? Vero?"
"Marika ascoltami.. Non so nemmeno da dove cominciare..em io.. "" Mi tradisci? No perchè se lo fai anche solo per una... "
"Marika MI TRASFERISCO." Disse di getto come se fosse la cosa più naturale del mondo.
"COSAAA? E io che pensavo tu mi tradissi..che scema che sono.." Sorrise sollevata e ricominció a spalmare smalto sulle sue bellissime unghie.
"Marika mi trasferisco.
Non vado a vivere dietro l'angolo. Intendo AUSTRALIA,dall'altra parte del mondo,un altro continente e solo Dio sa quanti km di distanza."
"A..aust..ralia hai detto?" Disse balbettando,come se non riuscisse a pronunciare quella parola,come se la sua mente non riuscisse ad accettare quello che le sue orecchie avevano sentito.
"CAZZATE,ecco cosa stai dicendo. Cazzate." Inizió a ridere
"Bello scherzo amore,Ma non ci casco dai..Australia,bella questa!" Disse colpendolo con il pugno sulla spalla,continuando a ridere come se avesse appena sentito la barzelletta più divertente del mondo.
"Non è uno scherzo! Dico sul serio. I miei vogliono che io vada in Australia dai miei zii a studiare,dicono che le scuole là sono migliori delle scuole in Italia. Pure io vorrei restare qua,ma si tratta del mio futuro. Ti amo e ti ameró sempre. Sono disposto a venire 2 volte l'anno a trovarti e lo sai,la distanza non mi impedirà di amarti.
Sei tutta la mia vita e non so cosa farei SENZA di TE."
"CAZZATE" gridó Marika.
"Tu ti farai un'altra vita, ti troverai un'altra ragazza e ti scorderai di me. Bella vita di merda. Grazie Benjamin.
Dimenticati di me...
Almeno sai quanto resterai là?"gridó TUTTO D'UN FIATO.
"5 anni. Ti prego non..."
"FOTTITI." Uscì di casa sbattendo la porta.
Quella fu l'ultima volta che la vide,quel viso rosso dalla rabbia,quelle gambe sexy che velocemente si allontanavano da lui.
Quei capelli,cazzo, quei capelli. Quanto li amava,quanto l'amava.
Non l'avrebbe mai dimenticata.
Lei era stata il suo primo amore: si erano fidanzati a 13 anni,erano in classe insieme.
Lei era la classica ragazza bella ed intelligente.
Si innamoró subito di quella moretta dagli occhi verdi e dal vitino stretto. Quella ragazza che per 5 lunghi anni gli aveva fatto battere il cuore.
Non poteva perderla cosí.Era tutto per lui.

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