Mondo Storto

Intro.Luglio

Che sonno...Ma dove sono? E che ora è? Ah, nel mio letto, e come ogni mattina sono le 7. Ma oggi è diverso da ieri, e da tutti gli altri giorni che sono venuti prima. Oggi sono libera, più precisamente libera dalla scuola e dalla routine che porta con sé, libera di passare le giornate a non fare niente. Ma è questo ciò che voglio? No, fin da piccola non mi è mai piaciuto dormire, o stare a poltrire in casa, preferivo correre lontano, scoprire e scovare nuovi luoghi in cui passare del tempo. Crescendo però ero cambiata, fino a diventare amante dello stare chiusa in casa, da sola e al buio...avevo raggiunto questa odiosa consapevolezza quella mattina, momento da cui niente sarebbe più stato come prima.

Luglio è sempre stato un bel mese per tutti, nel bel mezzo dell'estate, e di solito anche per me. Era il periodo in cui dapprima uscivo al mattino con la mia bici e ritornavo la sera, più contenta che mai...e dopo un anno di fatica a scuola, finalmente avevo la possibilità di passare le giornate chiusa nella mia camera senza dover vedere nessuno e fingere di essere contenta. Quell'estate era diversa perchè anche quei 5 anni di tortura erano finiti, non avrei più dovuto frequentare gli altri della classe, o meglio coloro che non volevo frequentare, ma ahimè ero costretta a farlo.

E quella era l'alba di un nuovo giorno, e io ero finalmente decisa a rompere con quel passato che aveva per troppo tempo tenuto nascosta la vera Lyla. Tanto per cominciare quel giorno avevo deciso di uscire, senza dirlo ne a mia madre, ne a mio padre, cosa molto strana visto che fin dall'adolescenza ero solita avvertirli di ogni mio minimo spostamento.

Quel giorno invece no, ero grande abbastanza per cavarmela da sola. Allora lasciai un biglietto sulla porta d'ingresso "Sono uscita, torno presto" e fu quello il mio grido di battaglia, e il mio nuovo avversario era il mondo, un mondo storto.

Ciao a tutti! Questa è la mia prima storia, fatemi sapere cosa ne pensate, aggiungete commenti se vi va 😊