Il primo giorno di mare

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La mattina mi sveglio a causa dei

raggi del sole che entrano dalla

finestra.

Noto che ancora tutti stanno

dormendo,poiché non si sentono

rumori in giro. Così,dopo essermi

stiracchiata, decido di alzarmi e di

andare a svegliare Luke. Sono le sette

di mattina e penso che mi ucciderà se

lo farò ma ,non mi importa, mi va di

stuzzicarlo.

In punta di piedi cammino fino alla

sua porta, entro e lo vedo dormire

come un ghiro. Ha la testa sul

cuscino,il lenzuolo è arrotolato tra le

gambe e ha i capelli tutti arruffati .

All'improvviso, mi butto con tutto il

peso addosso a lui che

immediatamente scatta in avanti

spaventato con gli occhi fuori dalle

orbite! Mi metto a ridere a crepapelle

gurdando la sua espressione

infuriata .

《Alex!!!! Cosa cavolo ti salta in

mente??? Sono le sette del mattino!!

Rischiavo di prendere un infarto!!》

Mi sa che sono leggermente nei guai...

《 Dai non fare una sceneggiata, ero

sveglia e mi stavo annoiando così ho

deciso di svegliarti...》La sua

espressione cambia e si trasforma in

un ghigno malefico e in men che non

si dica me lo ritrovo addosso che mi

fa il solletico. Comincio a ridere come

una matta e cerco di togliermelo di

dosso.

《 Luke basta ti

prego....ahahahahah....non respiro

più...ahah》 si stende accanto a me e

mi guarda.

《 Sei una stupida, ma ti voglio bene》

dice sorridendo .

《Anch'io ti voglio bene.... per

questo...》 prendo un cuscino e glielo

lancio in faccia e ci ritroviamo a

saltare sul letto,come due cretini,

mentre facciamo una battaglia di

cuscini. Dimostriamo di avere tre

anni e non sedici ma non me ne

importa sono così felice in questo

momento che....all'improvviso

sentiamo i nostri genitori gridare di

smetterla di fare casino e subito

andiamo in cucina a fare colazione

Maledetta quell'EstateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora