Non ci posso credere, ma è mai possibile che la gente creda a tutte le idiozie che si raccontano in giro?
D':< io sono la figlia di Slender, ZITTO BABBANOH
Intendo quelle storie strane di alieni, mostri, spettri e fantasmi.
Oh... Scusi, me ne vado via
Come quando ci trovavamo tra amici al bar, finivamo sempre per parlare degli stessi argomenti: ragazze, calcio, oppure di avventure macabre.
L'Italia non ha vinto, la ragazza la seduta è bbbeeeella e Jeff the killer è stupido
Facevamo la gara a chi riusciva a impressionare di più con la sua storia, naturalmente rigorosamente spacciata per vera.
Questi spacciano Creepypasta? Allora un Eyeless Jack e un Chess Master
Come quando Franco raccontava quella strana avventura capitata a suo zio, che in una tarda sera d’estate tornando a casa in motorino – in quel periodo abitava in un cascinale fuori dal centro abitato, non molto lontano dal camposanto – si prese un mezzo colpo per lo spavento.
*fa finta di avere paura pt.non mi ricordo bene*
Giunto in prossimità del cimitero raccontò di aver visto in lontananza una strana foschia attraversare la strada e nello stesso momento di aver udito un gran botto provenire da una delle tombe. Atterrito, bloccato il ciclomotore, si accorse di una strana luminescenza, una specie di fiammella bluastra che s’innalzava fluttuante da una delle fosse.
Terrorizzato, cercò di ripartire, ma all’improvviso una grossa bestia nera come la pece gli si piantò davanti, latrando con i denti digrignati. I suoi occhi sanguigni erano enormi e luccicanti. Si fissarono per qualche interminabile istante, i muscoli tesi in una spasmodica attesa, fino a quando emesso un ultimo e terrificante ringhio con un incredibile balzo scomparve nella foschia.
Il fratello di Smile.dog
Ma io non credo agli spiriti.
Evvabbè
Antonio invece raccontava spesso l’assurdo fatto successogli nel periodo in cui prestava il servizio militare.
Narrava che al suo arrivo in caserma gli fu assegnata una branda in una stanza dell’infermeria, dove stranamente alloggiava una sola persona, un ufficiale medico molto strano, era magro, perennemente pallido e molto taciturno.
Secondo me è uno spirito
Dopo essersi sistemato, Antonio ricordava di aver passato parecchie notti insonni a causa di lievi ma continui brusii provenienti dalla branda del medico.
Nei giorni successivi ad Antonio sembrò molto strano che parecchi commilitoni gli chiedessero continuamente notizie sul suo compagno di stanza. Quel tizio era strano è vero, pensava Antonio, ma non era certo l’unica persona a parlare nel sonno.
Io mi faccio film mentali nel sonno :D
Dopo la prima settimana di permanenza, ad Antonio cominciarono ad arrivare strane voci sul conto di Domenio, era questo l’inusuale nome del suo compagno di stanza. Si mormorava che Domenio fosse una specie di medium e che avesse la facoltà di parlare con i morti.