"Indovina un po'.."
"Non tenermi sulle spine."
"Okay.La sua più grande debolezza è la velocità stessa".
"Non capisco".
"Lasciami spiegare meglio".L'incofondibile voce di Caitlin echeggiava in tutta la stanza e adesso toccando di qua e di là sui monitor,spiegava a tutti il piano.
"Se Barry aumentasse la sua velocità e riuscisse a creare un vortice attorno a Zoom..."
"Questo lo risucchierebbe"-si intromise Cisco.
"Facendo prosciugare tutta la sua energia fino a farlo esaurire e una volta presa la sua velocità sarai in grado di sconfiggerlo!"-concluse Caitlin.
"Fantastico-rispose Joe entusiasta-"È sicuro?"
"Cosa?"-chiese Cisco.
"Che Barry non si farà male".
"Non posso dirlo con sicurezza Joe ma faremo tutto il possibile che ciò non accada".
"Tranquillo Joe!So badare a me stesso.Non mi capiterà nulla".Misi una mano sulla sua spalla,per rassicurarlo.Posso capire il suo atteggiamento.Ha promesso a mio padre che mi avrebbe protetto fino alla fine e perdermi significherebbe perdere un vero e proprio figlio.Lo so.
"Mi fido di te,figliolo".
"Grazie Joe".
"Possiamo finire con le smancerie e passare all'azione?"-roteò gli occhi Snart.
"Mio fratello ha ragione!Sono stufa di stare qui a sparare dei bersagli!"-sbuffò come una bambina,Lisa.
"Dobbiamo ancora allenarci...Specialmente io"-affermai.
"Me ne andrei ma abbiamo bisogno del tuo aiuto perciò..."-cedette Leonard.
"Sù andate a tirare.Ho aggiunto bersagli più difficili-rispose eccitato Cisco-"State attenti a non tagliarvi!".
I fratelli Snart rotearono gli occhi contemporaneamente e lasciarono la stanza principale per andarsi ad allenare insieme a Cisco.
"Devo ritornare a lavoro"-mi salutò Joe-"Mi raccomando eh!".
"Si Joe,ho capito"-accennai un sorriso.
"A dopo"-mi disse infine Joe prima di sparire dalla porta.
"Allora...È pronto il grande The Flash a battere Zoom?"-mi si avvicinò Caitlin.
"Non sai quanto".
"È difficile essere un supereroe,vero?"
"Abbastanza ma questa è la mia vita ora e l'ho accettata da tempo".
"Sono sicura che quel fulmine ti abbia scelto in qualche modo"
"Dici che sia stato opera della fortuna?"
"Destino!Forse qualcuno lassù voleva che tu diventassi un eroe e salvassi la vita di molte persone.Questo è quello che penso".
"Lei Dottoressa crede dunque nel destino?"-mi presi gioco di lei.
"Beh si!Sono una scienziata diversa dalle altre Mr Allen"-rise.
"Ce la farai!Lo so-ritornò seria Caitlin-"Io credo in te!".Dicendo questo mi prese la mano e me la strinse forte infondendomi speranza e coraggio.Io ricambiai il gesto stringendola ancora più forte.
"Grazie Cait".
NOTE DELL'AUTRICE
Salve!!
Purtroppo i capitoli sono corti (lo so)ma avendo idee e dialoghi dei personaggi confusi,cerco di scrivere lo stretto necessario.Per il momento godetevi questo e inoltre vorrei ringraziare tutti coloro che leggono con passione e affetto questa mia storia.ps.Avrete notato sicuramente che non aggiungo dettagli specialmente nelle parti riguardanti cose scientifiche,perciò mi mantengo sul vago.Non sono una scienziata e non ho intenzione di invetare cose che non sono vere.
Questo è tutto!Grazie per aver letto il capitolo e soprattutto questo "spazio autrice".Ovviamente se avete critiche/commenti sarò felice di leggerle/i.
Al prossimo capitolo!!❤
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The Ultimate Rush
FanfictionForza e velocità sono elementi fondamentali per sconfiggere i nemici Ma aiuteranno Barry a combattere contro il destino?