Durante le penultime due ore di lezione , Eren non riusciva a non pensare a quello che aveva provato per quell'uomo. Era confuso .
Non conosceva il perché di quella insolita sensazione sentita nel basso ventre.
Mikasa al contrario si era integrata perfettamente, aveva visto la maggior parte della scuola e le sue nuove amiche erano simpatiche e comprensive con la corvina , che , esattamente come Eren , non conoscevano i modi di fare di quell'ambiente.
Arrivarono le 14:00 , e la campanella della penultima ora suonò in tutta la scuola. Eren fremeva dall'agitazione.Cosa avrebbe fatto l'uomo durante quell'ora? Come si sarebbe dovuto comportare in sua presenza? cosa erano qulle emozioni che lo possedevano quando pensava a lui?
Eren era più tormentato del solito.
A differenza sua , Mikasa era felice e gioiosa , gli occhi luminosi analizzavano ogni minimo dettaglio di quello che vedeva o faceva. Era veramente contenta di non essere nella merda quotidiana, anche se sapeva perfettamente che a fine lezione ci sarebbe tornata.-Buongiorno ragazzi-
Era appena entrato il professore dell'ultima ora , Levi Rivaille.
-mi chiamo levi rivaille, il vostro professore di Tango-
-mi scusi ma perché proprio tango?-
Aveva chiesto un ragazzo pelato dall'ultima fila.
-tu sei?-
-Connie-
Il ragazzo sorrise, leggermente imbarazzato per il tono di voce alto che aveva usato nel rispondergli.
-vedi Connie , Il tango è un genere musicale e un ballo; ma anche una poetica, un'interpretazione musicale, un modo di esprimersi e un linguaggio corporale col partner-
Il modo in cui descriveva la sua materia fece capire ad Eren che il maggiore ci teneva veramente, il tono di voce roco e profondo, mentre descriveva il tango come un'opera d'arte, fece venire i brividi al castano , che intanto seguiva i movimenti del professore mentre camminava fra i banchi.
- Nessuno sa chi abbia dato il nome" di tango" a questo ballo, né si sa esattamente perché si chiami in questo modo. In latino tango è la prima persona dell'indicativo presente del verbo tangere (toccare) e vuol dire quindi "Io tocco".-
Levi tocò il banco di Eren e Mikasa , non guardò nella loro direzioni, fra Eren e levi non ci fu nessun contatto fisico o visivo ,ma entrambi percepirono una strana tensione. Per Levi non era nuova , ma Eren non capiva più nulla.
-ho sempre considerato che il miglior modo per insegnare a qualcuno il tango, sia portarlo in pista e farlo ballare-
E detto ciò, fece segno alla classe di seguirlo.
L'intera classe , formata da diciotto persone, si sedette sui tapettini lungo una parete della grande palestra molto famigliare ad Eren.-bene ragazzi-
il professore iniziò la sua ora accendendo la musica.
Eren riconobbe immediatamente la canzone, era la stessa che Levi aveva ballato durante la ricreazione. Il castano avampò al ricordo.Il professore si mise in posizione, la statura non gli impediva di avere una figura mozzafiato, messa ulteriormente in evidenza dai stretti pantaloni e dalla postura.
Allungò una mano verso Christa, invitandola a dare una dimostrazione, ma ella , rossa in viso, dopo aver guardato imbarazzata Ymir , rifiutò scuotendo i biondi capelli.-bene , vediamo -
Fece un passo seguendo il ritmo della canzone , tenedo le mani come se balasse con qualcuno, per poi allungarne una verso Eren. Questa volta non aspetò una risposta, non voleva un suo rifiuto. A ritmo di musica, lo strinse a se, la differenza di altezza non gli impediva di avere il pieno controllo sul ragazzo, che timidamente teneva la mano sinistra sulla spalla del maggiore mente i palmi coincidevano come pezzi di un puzzle .
Il professore conduceva egregiamente Eren, che , nonostante non avesse mai ballato in vita sua, riusciva a seguire i passi del maggiore.
-vedete ragazzi, se sapete mantenere il controllo, anche un novellino saprà come muoversi-
Questa piccola spiegazione svegliò Eren dalla trance in cui le mani e gli occhi di Levi lo avevano bloccato.
Ma era vero, l'allievo non si muoveva male , questo anche perché Levi ci stava andando piano.-ora provaimo a fare qualche passo in più-
Il semplice muoversi avanti e indietro, muovendo simultaneamente i fianchi ,si trasformò in qualcosa di più complesso.
La mano di levi scese con una lentezza straziante lungo la schieda di Eren, per poi attirarlo ancora di più a se tenendolo fermamente dai fianchi.- Forse ho trovato il modo per farvi copire cosa é il tango-
Intanto il professore conduceva il ballo tenedo una gamba fra quelle di Eren , mentre con l'altra lo obbligava a fare lo stesso.
-pensate al tango come al sesso-
le guance delle ragazze si tinsero di un leggero rosso , metre sui volti dei ragazzi si stampò un sorriso da ebete. Eren, che aveva sentito ciò troppo vicino al suo orecchio, si sentì sciogliere. Sapeva cosa era il sesso. Ma non lo aveva mai fatto. Una strana curiosità , insieme ad una strana sensazione nel strofinarsi contro Levi, lo pervase in quel momento.
-dovete sentire cosa vuole il vostro partner-
-dovete seguire e farvi seguire dal vostro partner-
-dovete far in modo che il vostro partner voglia essere condotto da voi-
Levi fece fare una piccola e impacciata piruetta ad Eren, per finire con un bellissimo casquè.
Il viso del maggiore scurtava attentamente il collo di Eren, ai suoi freddi occhi appariva morbido e dolce , e sentire il buon profumo del moccioso così vicino, non lo aiutava a controllare i propri pensieri. Eren non sapeva cosa fare.Doveva rimanere così? Eppure la musica era finita facendo risuonare nella grande stanza i loro respiri affannosi.
Fortunatamente la campanella suonò, levi rialzò eren e senza guardarlo in faccia salutò la classe .-a domani-
Angoletto ><
(É perfetto 😍)
(Qualcuno scriva una FF ora.)
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TANGO 《Ereri / Riren》
FanfictionE se Levi fosse un noto ballerino di Tango che a causa di un'incidente si limita solo ad insegnare l'arte del ballare ? E se Eren fosse un ragazzaccio costeretto a partecipare alle lezioni di un'insegnante fin troppo maniaco ed arrogante? E se io...