E poi arrivano quei Giorni in cui ti senti così sbagliata da star male. Tutto in torno a te va storto e nessuno sembri capire come ti senti. Ti senti sbagliata e ti chiedi se forse in qualche angolo della terra qualcuno potrà mai salvarti.
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"Juliet sbrigati, ci sono due cavoli che aspettano da mezz'ora!"
Oggi il bar è pianissimo, ho il cervello che stà per scappiare. Preparo velocemente il caffè per la coppia di anziani al tavolo cinque.
"Ecco a voi" la moglie mi regala un caloroso sorriso mentre il marito si sofferma troppo allungo sul mio didietro.
Porco schifoso!
Ma ormai ci sono già abituata, sono abituata agli sguardi di troppo nei posti sbagliati e omai adesso non ci faccio nemmeno più caso.
Avrò servito almeno venti tavoli oggi e I piedi mi stanno chiedendi pietà, ma vi rendete conti di quanto è irritante quando un cliente ci mette cinque secoli a decidersi?"Ehm una spremuta d'arancia per favore"
"Certo arriva subito"
"Ah no aspetta, Forse è meglio un frullato di fragole. Si dai un frullato di fragole Grazie"
"No no scusami ma forse il frullato è troppo dolce, magari una limonata"
In quei momenti mi viene voglia di cacciar tante di quelle bestemie che non si scorderà mai più. Oppure ci sono quei clienti che invece di chiamarti per Nome siamo dei sopranomi irriranti.
"Certo dolcezza"
"Grazie zucchino"
Quanto sono irriranti! Finalmente riesco a sedermi e continuo a fingere sorrisi finti a più o Meno tutti mentre dentro mi sento morire. Intravedo un gruppetto di ragazzi entrare dalla porta e in mezzo a loro c'è una ragazza, si insomma la topica ragazza stra figa che tutti vorrebbero.
"Vestito" se così si può chiamare di un blu elettrico che mi scoccia dirlo ma le stà davvero alla perfezione.
Capelli di un biondo cenere e occhi grigi. Mi sorprendo nel vedere il mondo im cui cammina sua quei tramloli è come se fosseri normali ciabatte. I ragazzi sono tre e lei è l'unica ragazza nel gruppo, si siedono in un tavolo per cinque e si metrono a chiaccherare.
"Juliet, mi raccomando quelli al tavolo cinque sono I figli di persone molto importa della soscietà quindi mi raccomando trattali con la massima attenzione."
Tytiana è così imprevedibile. È capace di farti prendere un colpo per lo spavento, spunta sempre quando meno telo aspetti."C-certo non ti preoccuoare"
mi giro per per accertarmi che abbia capito e non la vedo più, è sparita. Ecco che vi dicevo?Lentamente mi avvicino al tavolo dei così detti "VIP" spero solo che non siamo solo dei bambini di Papà super viziati! Gli detesto si comportano come se fossero i padroni del mondo e grattamo gli altri come schiavi. Se c'è una cosa che detesto è l'arroganza delle persone.
"Benveniti ragazzi, cosa posso servirvi?"
Cerco di essere il più educata possibile, tutti puntano lo sguardo su di me e già sono certa di avere le guance rosse, che imbarazzo. Oddio essere fidata delle persone
Figuriamoci I maschi...
Esatto per una Volta mi dai ragione!
Non ti ci abituare bella.
La ragazza mi guarda con disprezzo e gia capisco che ha parte della capegoria "figli di Papà" . Mi scruta da testa a piedi e vorrie tanto chiederle che cazzo ha da guardare. I due ragazzi difronte a mi regalano un sorriso che più falso di cosi non si può mentre l'unltimo sembra essere l'unico sincere di tutti infatti mi sorride ma non come gli altri, questo è un sorriso spontaneo. Ora che lo guardo bene devo ammettere che è davvero molto carino. Ha I capelli di un nocciola chiaro stupendo e dagli occhi Verdi come lo smeraldo. Indossa una maglia nera abbastanza adetente il che mi fa notare subito che ha un fisico decisamente solpito. Mi sento a disagio perchè tutti attorno a questo tavolo sono bellissimi e questo fa abbassare notevolmente la mia Coscenza.
"Ti dispiace ritornare dopo che stiamo aspettando una persona?" Mi domanda il Moro.
"Drake chiamalo e dilli di darsi una mossa" squitrisce la bionda.
"Dai Vicki lo sai com'é fatto" interviene uno dei due ragazzi.
"Ma doveva essere qui già quindici minuti fa" ribatte lei.
Forse non si è nemmeno reso conto della mia presenza dato che Continua a ignorarmi.
"Non c'è nessun probblema ragazzi posso dop-..."
"Ah eccolo finalmente"
ci giniamo tutti verso la porta è per poco non mi prende un colpa. Non ci posso credere è lui!
Occhi blu finnalmente ti rivedo.
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Ciao ragazzi, come vi è sebrato il quarto capitolo di aiutami a volare? Come vedere stò aggiornando molto più spesso😉
Commentate e ditemi che ne pensate, ho bisogno di sapere che la storia vi piace ragazze/i. Al prossimo capitolo 😘All the love Emma
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Aiutami a volare
Teen FictionEmily Rose Juliet è ancora una bambina quando i suoi genitori muoiono misteriosamente, ha sedici anni quando suo zio decide di mandarla al College per finire gli studi. Juliet non sa che in quella scuola la sua vita cambierà radicalmente, i vecchi...