Tom Hiddleston | Immagina (Tom X Lettore)

The Day I Met Him - Richiesto

Informazioni per la storia:
- È  l'estate del 2013.
- Sei una fan di Tom con gli anni che porti realmente.
- Sei insieme a tua sorella più grande (il suo nome è Francesca)
- Xx = il tuo nome.
- I fatti del Comic Con probabilmente non saranno raccontati esattamente come si sono svolti.

Sono le sei del mattino, stai per partire per il Comic Con di San Diego. Non vedi di l'ora di arrivare lì per vedere Tom Hiddleston, il tuo idolo da molto tempo. Vivendo in Italia, avevi deciso di partire per l'America alcuni giorni prima per visitare la città.
"Xx, sei pronta? Io lo sono." Afferma tua sorella dalla stanza accanto.
"Sì, un momento solo." Rispondi.
Prendi il regalo che hai comprato per Tom e lo riguardi: è una lettera ricoperta da  brillantini legata ad un cuscino con il suo nome. Speri tanto che lui possa apprezzare il tuo regalo, anche se non è il massimo. Poi ti ricordi che è Tom Hiddleston, non il tipo di persona che guarda solo il valore delle cose.
Ti dai un'ultima sistemata ai capelli per essere presentabile ed esci.
"Ah, bene. Muoviamoci, la gente arriva anche a quest'ora." Francesca ti prende per un braccio e ti trasporta fino alla macchina, poi ti apre la portiera.
"Sembri più in ansia tu di me." Osservi.
"Entra e zitta." Risponde lei.
Francesca mette in moto l'auto e si affretta a partire.
Il Con è lontano venti minuti dal vostro albergo.
"Hai il Pass per incontrarlo, vero?" Chiede ad un certo punto Francesca.
"Certo, non sono così stupida come pensi, sorella." Rispondi acidamente.
"Sai che non voglio sprecare benzina per nulla, se non lo puoi incontrare. Volevo assicurarmi che li avessi."
Una lunga pausa di silenzo si intromette nella vostra conversazione.
"Mi raccomando, non assalirlo. Non vorrei che la sicurezza ci sbattesse fuori entrambe per abusi contro Tom."
"Ah, non succederà." Sorridi.
"La stessa cosa vale al suo Panel. Non salire sul palco per saltargli addosso."
Scoppi a ridere. "Eddai Francesca, non sono tanto malata! Basta raccomandazioni futili."
"Mmh va bene, ma continuò a non fidarmi di mia sorella guastafeste." Sorride.
Quando arrivate, manca mezz'ora al Panel e decidete di prendere subito posto. Successivamente ci sarebbe stato la sessione di foto con i fan. Non vedi l'ora di abbracciarlo e dargli il regalo. Stai già immaginando tutto.
La presentazione inizia e Francesca deve scuoterti per svegliarti da quel bel pensiero di voi due, abbracciati. A quel pensiero dove il tuo petto è a contatto con quello di Tom. A sentire le sue braccia intrecciarsi sulla tua schiena.
"Franci..."
"Sì?"
"L'ho visto oddio, ho visto i capelli di Loki dietro la tenda. Mamma mia." Ti manca il respiro.
"Calma! Calma. Ora lo vedrai bene!"
Lo vedi uscire più bello che mai. Senti le grida dei fans alzarsi e senti anche le tua. Non ci puoi credere. Lo hai esattamente davanti a te, che guarda il pubblico e fa tipiche battute di Loki. Inizi a piangere e cerchi di nasconderti. Lui però ti ha notata e guardata. Hai incrociato il suo sguardo e ancora non ti riprendi. Quando lui distoglie lo sguardo da te, piangi ancora di più. Non puoi credere che sia successo davvero. Ti ha vista in lacrime per lui. Non sai se esserne felice o vergognartene.
Il Panel si conclude, il momento è arrivato. Tom si affretta ad andare nella sua cabina per cambiarsi.
Tu stai già facendo la fila, Francesca ha detto che sarebbe andata a fare un giro.
"10 minuti ed arriva. State dietro la linea, per favore. Massimo tre alla volta." Avverte il responsabile della sicurezza.
Quando arriva, ci sono solo venti persona davanti a te. Ognuno avrebbe impiegato pochi minuti con lui. Devi sfruttare quei pochi minuti per renderli i più belli della tua vita.
L'ultima persona davanti a te finisce e lui ti guarda, come per incitarti a venire. Ti riconosce.
"Sei la ragazza che stava piangendo durante il Panel, giusto?" Ti sorride dolcemente. In tutta risposta scoppi a piangere. Lui ride e ti abbraccia. Hai i brividi. Stai abbracciando Tom Hiddleston e non riesci a rendertene conto. Stai abbracciando l'uomo che ammiri e segui da tempo e che ti ha sempre dato fiducia, anche senza la sua presenza. Senti il calore della sua pelle. Affondi nel suo abbraccio che era più importante della foto.
Il responsabile della sicurezza sta per staccarti quando Tom lo respinge.
"Non si preoccupi, va tutto bene." Dice.
"Hey hey." Si stacca per prenderti il viso tra le mani. "Calma. Come ti chiami?" Ti chiede tranquillo e sorridente.
Cerchi di non soffocarti con le lacrime e rispondi con il tuo nome.
"Bene Xx, non c'è motivo di piangere. Dai, cos'hai lì? È per me?" Indica la borsa che tieni nella mano. C'è appunto scritto 'x Tom'.
Annuisci, cercando di calmarti. Lui è così bello e gentile. Apri la busta e gli porgi il regalo.
"Oddio ma è davvero bello, grazie tesoro!" Ti bacia la fronte. Stai per scoppiare nuovamente a piangere come una bambina di due anni.
Cerchi di sorridere senza piangere.
"Facciamo le foto adesso, okay? Come vuoi che mi metta in posa?" Continua a guardarmi negli occhi sorridendo.
"Va bene qualsiasi posa." Riesci finalmente a dire qualcosa.
Così prende il cuscino e lo solleva con una mano, chiede a te di fare lo stesso. Il cuscino è in mezzo a voi e la prima foto viene scattata. Nella seconda cerchi di chiedere a Tom di abbracciarti, sorridendo. Vuoi che sia una foto dolce.
Tom ti abbraccia e tu ti sporgi verso la fotocamera sorridendo. Anche la seconda foto viene fatta.
"Grazie Tom, sei stato gentilissimo." Cominci di nuovo a lacrimare.
"Perchè dovresti ringraziarmi? È un piacere per me, Xx. Buona fortuna per tutto tesoro! E smetti di piangere che sei molto più bella quando sorridi." Questa volta ti bacia sulla guancia. Vorresti stare per sempre accanto a lui, ma sei già felice per tutto questo. Sono stati i cinque minuti più belli che tu abbia mai vissuto. Esci dalla sala e chiami Francesca, raccontandole tutto.