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Questa è la storia di Perla, orfana sin dalla nascita, con un carattere forte e fred...
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(NELLA FOTO MICAEL)
Continuo a correre con le mani che coprono gli occhi,infatti per poco una macchina mi investiva.Non mi rendo neanche conto che vado a sbattere un'altra volta contro un palo,ma che cazzo!!!ma che è la giornata andiamo a sbattere contro i pali?!
<<scusa>>cosa??non era un palo??alzo lo sguardo di scatto
<<ancora tu???smettila di seguirmi>>
<<volevo vedere come stavi,sei scappata via,e mi sono preoccupato>>
<<senti Micael,apprezzo il fatto che tu ti sia preoccupato per me,ma non seguirmi più chiaro>>rispondo in preda alla rabbia
<<i tuoi occhi>>dice sorpreso
<<senti vattene per favore,voglio stare da sola,ciao>>e me ne vado lasciandolo li solo.Cammino per un po,arrivando all'entrata di un parco abbandonato,entro e mi siedo in una panchina mal ridotta,aspettando che il sole cali,per lasciar spazio all'oscurità .Una strana sensazione però mi invade,mi sento come osservata,giro la testa velocemente verso destra e sinistra,ma nulla,l'unica cosa che si sente è l'ululato del vento.
CRAK!!
Cosa è stato???
<<chi sei>>ma nessuno risponde,so perfettamente che qualcuno mi ha seguito.Neanche il tempo di girarmi che due potenti mani mi afferrano per la gola e mi sbattono contro un'vecchio albero vicino alla panchina.
<<la vera domanda è chi sei tu!>>sussurra qualcuno,a pochi centimetri dal mio viso,essendo al buio non riesco a vedere chi sia l'uomo che ho davanti.
<<LASCIAMI>>Urlo cercando di liberarmi,ma lui è più potente
<<altrimenti?>>ed è in quel momento che un idea mi invade la mente
<<perché altrimenti non riuscirai mai a vedere i tuoi futuri figli>>sussurro,e dopo di che alzo di scatto il ginocchio per colpirlo,ma il mio ginocchio viene fermato da lui che intrufola la sua gamba in mezzo alle mie,impedendomi così di portare a termine la mie intenzioni
<<per l'ultima volta ti chiedo chi sei?>>
<<se no??avanti se no che fai mi uccidi??avanti fallo pure,sei vuoi sapere chi sono,prima dimmi tu chi sei>>concludo
<<dolcezza ti scandalizzerei se ti confessasi chi sono>>
<<ho sentito cose di peggio ultimamente>>sussurro abbassando il volto
<<ma come questa credo di no>>sussurra a sua volta afferrandomi il mento e alzandolo
<<allora dimmi chi sei e facciamola finita>>
<<sono il secondo demone più potente degli inferi,nonché il futuro erede al trono>>
