LA PRINCIPESSA DEI QUATTRO ELEMENTI

CAPITOLO 4

<<sono il secondo demone più potente degli inferi,nonché il futuro erede al trono>>

<<puhhahahahahahahahahahah ok un attimo,hahhahahahahhahahahah oddio,senti ti do un consiglio non andare a dire in giro quello che hai detto ha me,perché gli altri non ti ridono in faccia come ho fatto io ,ma ti mandano al manicomio>>

<<farò finta di non aver sentito cosa hai detto,perciò te lo chiedo per l'ultima volta.Chi sei?>>

<<te lo devo dire per forza,non ci arrivi da solo?>>sta perdendo la pazienza,si vede nei suoi occhi color ghiaccio

<<ok,ok sono Perla,una ragazza normale che va a scuola>>alza la mano e sferra un pugno ,spaccando l'albero a metà,un dolore si propaga per tutto il corpo,così atroce da costringermi a portare le braccia in grembo e stingermi forte

<<non funzionerà far finta di star male con me>>il dolore pian piano cessa,lo guardo fisso negli occhi e gli mollo uno schiaffo

<<ma chi  ti credi di essere?come osi schiaffeggiare  il principe degli inferi,saresti già morta adesso,il che non mi dispiacerebbe>>

<<ma chi se ne frega,te l'ho mica chiesto,e piuttosto tu hai fatto del male ad un povero albero>>urlo

<<i tuoi occhi sono cambiati di colore>>

<<waw ma dai>>alla mia risposta mi afferra il pollice

<<dimmi chi sei>>

<<oppure???>>

CRACCC

Urlo dal dolore,mi ha spezzato il pollice,dio che dolore,l'albero sentendo il mio improvviso urlo si rimargina e come per magia colpisce l'uomo davanti a me lanciandolo a lontano,wawwww,dovevo essere io a proteggere la natura non viceversa

<<bhe ciao,ciao>>rispondo andandomene

<<sappi che non è finita qui,scoprirò chi sei>>

<< va bene avvertimi quando scoprirai qualcosa >> 

LA MATTINA DOPO

Sento un peso sul seno,apro gli occhi ,ma l'unica cosa che vede sono ciuffi bianchi che mi coprono la faccia,e un braccio che mi circonda la vita,ma che cos???

Cerco di muovermi,riuscendoci, e finalmente vedo  il viso del idiota che dorme sul mio letto

<<senti,come ti chiamavi???ehmmm coso ti alzi>>sussurro al suo orecchio,niente.

<<ehm coso sei morto>>sussurro questa volta scuotendolo

<<TI VUOI SVEGLIARE >>Urlo nel suo orecchio,si sveglia di soprassalto facendomi cadere sul letto all'indietro,mi aggrappo al suo collo e cavolo è anche a petto nudo e cadiamo sul letto con lui sopra di me, mi fissa in silenzio 

<<che ci fai nel mio letto,e come sai che abito qui??>>

<<ti ho trovato ieri notte che dormivi qui fuori in una panchina,così ti ho presa e portata qui,e Aita...mi ha detto dove abitavi>>

<<perché dormivi nel mio letto>>

<<non c'erano altre camere>>

<<c'era il divano>>

<<non l'ho visto>>se come no

<<appena entri l'unica cosa che si può vedere anche con le luci spente è il divano,e non sai mentire>>

<<ok hai ragione,scusa >>

<<esci fuori>>

<<cosa???>>

<<vuoi vedermi mentre mi spoglio???>>

<<oh emmm n... cioè no>>risponde balbettando e diventando rosso

<<Muoviti!!!!esci>>urlo perdendo la pazienza