Red Fire

281 25 18
                                    

"Va tutto bene?"
Mi chiese mio padre mentre giravo il cucchiaio in quel latte tiepido,

"Si,sto bene"
Quelle parole uscirono dalla mia bocca molto lentamente...Non avevo voglia di spicciare parola con nessuno

"È da giorni che non mangi"

Le sue mani toccarono i miei capelli rosso fuoco,accarezzandoli lievemente

"Non ho fame"
Risposi,lasciandomi andare alle sue carezze,

"Devi mangiare piccola mia,non voglio perdere anche te"

Mi limitai a guardarlo...mi alzai e corsi in camera...

Mi mancava,sulla scrivania avevo una foto di lei e mio padre,del loro matrimonio,insieme a mia nonna,mio zio e tre loro amici.

Salvatore,Giuseppe e...l'altro...
Sascha...si,mi sembra che si chiamasse cosi...

Mio padre mi parlava spesso di loro e del suo passato,prima erano un gruppo chiamato mates,facevono video su Youtube ed erano amati da molte persone,ma da quanto sono nata io,mio padre decise di mollare tutto per me e mia madre,e il resto di loro si era disperso non si sa dove,anche se i primi miei anni,Salvatore e Giuseppe li vedevo molto spesso,ma quando quest'ultimi si soni costruiti una vita loro,non ci siamo più rivisti...

Giuseppe si è sposato,ora ha un figlio di nome Marco,15 anni,
Salvatore è fidanzato con una di nome Andrea,ora aspetta un figlio da lei...

Sascha,lo vidi si è no,il mio primo anno di vita,e dall'ora non so dove sia finito,o se è vivo ancora...

Mio zio,anche lui sposato,con una figlia di un'anno più piccola di me,una di quelle ragazze vanitose e antipatiche,si chiama Vanessa...già dal nome,si capisce che non è una molto intelligente...
Lui lo vedo,sempre,ogni anno,nel mese di Agosto,io adoro stare con lui,ma non sopporto mia cugina
Tutte le volte che viene,non fa altro che prendermi in giro...

Mi sedetti a terra vicino al mio letto,tenendo sempre lo sguardo su quella foto,le lacrime iniziarono a scendere,
perché...Perché se ne era andata così presto...lei,la mia migliore amica...l'unica che riusciva a capirmi davvero...mia madre era tutto per me,e ora che non c'è,sono un nulla...

Guardai la sveglia,essa segnava le 08:15

Sono in ritardo,ma tanto non ho nemmeno voglia di andarci a scuola,sempre se mio padre non mi prenda per un orecchio e mi trascini, fino alla fermata dell'autobus...

...

È da più di mezz'ora che cammino senza una meta,e il dolore alle gambe inizia a farsi sentire,mi siedo sulla prima panchina che trovo,metto le cuffie e inizio a sentire Bring Me To Life di Evanescence,strano ma quella canzone,ultimamente riusciva a farmi star meglio,a isolarmi e farmi stare in tutta tranquillità con me stessa

Finché il mio cellulare non iniziò a vibrare,e sopra lo schermo apparse:

*Chiamata in arrivo da PAPÀ*

Ecco,ora mi farà la solita predica...

Dove sei?
Che stai facendo?
Con chi sei?
Perché sei ancora fuori?
E PASSATO MOLTO TEMPO DA QUANDO MI HAI DETTO "PA ESCO"

Decisi di non rispondere,mi tolsi le cuffie e misi il telefono in tasca,mi avviai a casa,di colui che "sembrava" il mio migliore amico,l'unico rimasto,che riusciva a sopportarmi...

ECCO IL PRIMO CAPITOLO
VI PIACE?
SPERO DI SI

COME VEDETE SONO CAMBIATE ALCUNE COSUCCIE NEL MIO MODO DI SCRIVERE
PERÒ È PUR SEMPRE UNA SCHIFEZZA PURA,

E POI,R.I.P LARA...SI LO SO ORA MI VOLETE MORTA...

COMUNQUE SE IL PRIMO CAPITOLO VI È PIACIUTO LASCIATE UN COMMENTO E UN VOTO
BACINIII😙😙

||But I Love You||~Sascha Burci~{MATES} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora