Hogwarts - New Story⚡

capitolo 16

01 dicembre

J: Ashley muoviti, sto congelando!
A: arrivo!
Urla Ashley mentre rincorre Jessie sotto l'ennesima nevicata del giorno.
J: sei sempre così lenta a correre!
Esclama Jessie col fiatone non appena le due sono riuscite ad arrivare sotto la torre dell'orologio.
A: scusa se avessi saputo prima che avrebbe ripreso la bufera mentre eravamo da hagrid mi sarei allenata a correre!
Entrambe scoppiano a ridere e insieme raggiungono la loro stanza.
Non appena furono sdraiate sui rispettivi letti, Ashley sobbalza in piedi di colpo.
A: oh no, mi sono dimenticata di andare a prendere la posta in sala grande.
J: come la posta?
A: sai che oggi ho saltato il pranzo dato che dovevo scontare la punizione del professor piton, quella del fatto che ho tirato il libro in testa a Martin.. Ecco, Colin mi ha detto che ho ricevuto posta e che quindi ,data la mia assenza, l'hanno lasciata nella cassetta delle lettere in sala grande, faccio un salto a prenderla!
J: mm, okey, ma spiegami una cosa, per quale ragione hai lanciato un libro in testa a Martin?
Nel frattempo Ashley si trovava già sulla soglia della porta.
A: dopo ti spiego!
Annuncia lei affrettandosi ad uscire.
Lungo il tragitto vede Tom venire dalla parte opposta alla sua.
A:hey Tom!
Lo saluta lei non appena si incrociano.
T: hey ciao!
A: dove stai andando così spedito?
T: in biblioteca, devo recuperare gli appunti di pozioni
A: ah buona fortuna!
Detto questo i due si congedano e ognuno prosegue per la sua strada.
La sala grande è sempre molto affollata, e quest'oggi non è da meno.
Ashley si fa largo tra gli studenti quando rimane piuttosto sorpresa nel vedere Tom seduto in una sedia a bersi del succo di zucca.
-non è possibile, l'ho incrociato 5 minuti fa che andava nella direzione opposta, non è possibile.- pensa.
A: Tom! Che ci fai qui? Non dovevi andare in biblioteca a recuperare gli appunti di Piton?
T: Ashley ciao! Non so di che cosa tu stia parlando, sono qui da un'oretta circa e non ho nessuna lezione da recuperare!
Ashley rimane perplessa ad osservarlo.
A: ma sono sicura, ti ho incrociato per strada, non puoi essere qui, io ...io... Okey, ne riparleremo più tardi ora devo andare.
Tom annuisce e osserva perplesso Ashley che si reca alla cassetta della posta.
Ashley percorreva i corridoi verso la sua stanza tenendo lo sguardo basso puntato sulle lettere.