•BAD GIRL• ****Emis Killa ****

《 TI ODIO GIAMBELLI...》

"Williams subito in presidenza" urlò quella vecchia psicopatica
"Meglio così non vedo quella faccia d'oca che avete . Ah volevo informarla che ormai sappiamo tutti che e stata con il professore di religione ma , un semplice consiglio,non vi affezionate lui sta con quella di tedesco" tutti riserero e delle lacrime rigarono il viso di quella vecchia
" esca subito da questa classe e voi zitti " Urlò. ..
Uscì dalla classe e feci una risata infinita. ....
Mi avviai verso la preside ,la quale mi fece accomodare e iniziò a parlare.
"Williams la scuola e iniziata solo da una settimana e qui sei venuta minimo dieci volte"
"Eh che ci posso fare la presidenza mi attira"e sorrisi ...
Quanto cacchio odio questo posto..
Odio le persone ,odio la vita, vorrei andarmene da qua ,se solo potessi prenderei il primo aereo e me ne andrei.
"Williams ho sempre chiuso un occhio ma ora basta....
Per due giorni dovrai pulire tre aule assieme a GIAMBELLI.."
Nooooooooooooooooooooooo quel ragazzo no !!!lo odio !!!
"Ma si freghi"
"Vuoi essere bocciata?"
"Allora quando si inizia?"dissi
"Anche oggi . Venga alle 16:00 in punto lo stesso anche domani ,poi informerò anche Giambelli e vi dirò dove dovete pulire"
"Ora vado in classe "
"Arrivederci signorina"
In silenzio mormorai un muori
"Cosa signorina? "
"Niente presidente niente..."
E me ne andai.
Voglio urlareeeeeeeeeee!!!!

Dopo 6 ore di carcere minorile andai a casa ....
"Ma, pá oggi devo andare a scuola? "
Perche " dissero entrambi
"Fatti miei . Dov'è quell Ebete di vostro figlio? "Dissi
"Il tuo adorato fratellino"corresse mia madre
"Sta in camera sua"
Salì le scale e aprì la porta
"Madonna Sam si bussa. Che vuoi?"
"Di al tuo amico di non rompermi ne oggi e ne domani"
" a Emiliano e perché? "
"Perche dovremmo pulire la scuola insieme"
"Ahahahah attento che quello ci prova con tutte"
"Ma che ti ridi? Comunque lo uccido se mi rompe e fidati con me gli passerà la voglia di provarci"
Chiusi la porta e andai in camera mia. Mi stesi sul letto e indossai le auricolari e mi chiusi nel mio piccolo mondo senza persone rompipalle ,solamente io e la musica e da li mi addormentai .
Sentì qualcuno che mi buttò dell'acqua in faccia e mi svegliai di scatto,era mio fratello"e pronto"disse.
"Ma sei proprio un ebete"urlai rincorrendolo per picchiarlo finche caddi e sentì delle risate da parte sua
"Ai il culo"dissi .
Mi alzai e andai a mangiare ...

"Sam ti va di uscire con me e Federico? " disse mio fratello tra un boccone e l'altro.
"Quando? "
"Stasera"
"Va bene"
Andai in camera e indossai le auricolari e mi addormentai.
Mi svegliai e presi il cellulare in mano cavolo sono 15:30 " dissi tra me e me ,dovevo sbrigarmi.
Andai in bagno e mi lavai i denti e la faccia mi truccai e raccolsi i capelli in una coda e indossai un jeans e una maglietta e le mie adorate converse.
Presi il cellulare con le auricolari e uscì pronta per sentire un po di musica.
Arrivai fuori scuola e vidi un Ebete (il suo secondo nome dopo Ebete e emiliano)che credo mi stia aspettando per entrare (?)
"A quest'ora vieni?"
"Ringrazia che sono venuta .dai entriamo"
La dirigente ci assegnò due aule molto grandi. ..la odiooooo...
"Come mai sei qui?"mi domandò
"Fatti tuoi niente?"
"No . Parla"
"Ho fatto piangere la proff"
"Wow"
"Cosa?"
"Sei la prima che lo fa nel senso che le ragazze sono così perfettine tu invece sei diversa"
"Non sono una gatta morta mio caro. E tu?"
"Io cosa? "
"Perche sei qui?"
"Perche ho picchiato un ragazzo"
"Ah bene"dissi .
Durante le "pulizie"ci prendevamo solo di mira per prenderci in giro....
Odio lui ...e il tipico ragazzo "ti sono amico solo quando non ci sono i miei di amici" e questi tipi mi stanno antipatici...
Diciamo che a me non ci vuole molto ,puoi essermi antipatico gia da subito.
Quando avevamo finito di pulire mi chiamò
"Williams corri"
Disse.
Entrai dove c'era la piscina della scuola , era li che sentì l'aiuto .
Non vidi nessuno finché mi ritrovai tutta bagnata e sentivo freddo.
Mi aveva buttato nell'acqua.
Lo Sentì ridere.
"Ti odio Giambelli"dissi arrabiata .
Una volta uscita dalla piscina lo buttai anche lui nell'acqua però caddi ed entrai anch'io.
Da lì partì una lotta d'acqua .
Ci fermammo quando sentimmo un urlò femminile "che cosa state facendo? "
Cacchio e la preside.