《Rudolf》

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Una volta a casa , mia mamma stava ancora cucinando quindi Studiai qualcosina giusto per non farlo di pomeriggio.
A tavola mio padre si rivolse a me e mio fratello e parlò
"Questa sera verranno a casa nostra due vecchi amici con i loro due figli vorrei che non facciate brutte figure."
"Certo papà faremo solo brutte figure"dissi
"Concordo " confermò mio fratello
"Ehm... Sam hai qualcosa di elegante?" parlò mia madre
"No perché? "
"Si sarà una cena fatta a casa ma sarà una cena importante quindi oggi andremo a fare shopping"
"Mammaaaaa ma neanche se viene Raul bova mi vestirei elegante preferisco tagliarmi"dissi
"Sam dai per papà e per me e molto importante"
"Uffii "
"Ti ricordi quella festa che mi hai parlato che si farà questo sabato e che io ti ho detto di no? Vedi se ti comporterai bene e ti vestirai elegante ci andrai"
"Affare fatto".
Il pomeriggio , verso le 17:00 uscimmo per trovare qualcosa di elegante

Il pomeriggio , verso le 17:00 uscimmo per trovare qualcosa di elegante

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Comprai un vestitino viola che arrivava prima del ginocchio. E viola proprio come la borsetta .
Si lo so che questa cena si svolgeva a casa ma mi hanno detto che durante la sera si uscirà a fare una passeggiata e quindi userò poi la borsetta.
Comprai delle scarpe con un tacco alto di color giallo come gli orecchini.
Chi sa chi saranno . Spero che siano una famiglia simpatica non ne ho voglia di altri Ebeti.
Verso le 18:30 mi accorsi che ci mancava poco all'arrivo di questi qua.
Andai in bagno e feci un bel bagno caldo dove lavai anche i capelli.
Mi asciugai e mi preparai con tutto cio che avevo menzionato prima (tranne la borsa la utilizzerò quando usciremo)
Mi truccai e mi feci uno shignon perfetto.
Verso le 20:00 ero pronta .
Dopo un po Bussarono alla porta.
Sentì parlare quindi scesi giu.
Vidi un uomo alto moro e una donna con i capelli rossi.
Vidi un ragazzo moro ,e poi vidi..
"Giambelli?"dissi
"Williams?"
"Che ci fai qui? "Mi domandò
"Si da il caso che sono la figlia di chi vi ha invitato. "
Grazie sfiga ancora una volta mi sei d'aiuto . Ma che? Ci sono tremila persone e doveva venire proprio lui? mi stanno prendendo in giro? Io una serata con quello non la voglio passare gia lo subisco ogni mattina.
Voglio andare a quella festa quindi lo dovrò sopportare.
mio fratello iniziò a parlare con Giambelli ,mia madre con la signora Giambelli e suo marito con mio padre.
Mi ero ritrovata a parlare con il fratello dell Ebete.
Strano che sono fratelli lui e simpatico e bello.
Ha 20 anni e si chiama Daniel.
"Allora quindi vai nella stessa scuola di mio fratello? "Domandò daniel
"Si "dissi triste
"Perche sei triste"
'Io e lui siamo cane e gatto quindi lo odio"
"Mi dispiace mio fratello e un tipo particolare "
"Ormai mi sono abituata".
Durante la serata mentre passegiavamo tutti ,Giambelli si avvicinò e iniziò a parlarmi
"Allora Williams come va?"
"Ehm..per quale motivo mi stai parlando e cosa più importante che te ne frega di come sto? "
"Hey non arrabbiarti volevo solo parlare"
"Ecco parla ma non con me perché nella tua bocca escono solo cazzate"
"Hai molte cose da imparare. Quante volte devo dirti che non ti devi mettere contro di me"disse serio
"Rudolf ma mi spieghi chi ti credi di essere?"sapevo che odiava quando lo chiamavano Giambelli ma se lo chiamavano con rudolf si arrabiava ancora di più.
"Samanta meglio di te di sicuro"
Come fa a sapere che odio quando mi chiamano con il mio nome per intero?
"Lavati la bocca prima di parlare di me"dissi.
Dopo le mie parole durante la serata non ci parlammo affatto.
Avvolte mi guardava e mi sorrideva , ma si droga? ???

Una volta che se ne erano andati andai in camera mia e indossai il pigiama .
Ero stanchissima piu che altro non so il perché,ma ero triste .
Mi stesi sul letto e mi addormentai.

•BAD GIRL•           ****Emis Killa ****Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora