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Federico aprì le sue possenti braccia e le chiuse intorno al mio corpo.

"Guarda che non è un problema,puoi rimare qua o direttamente a casa mia" mi disse dopo avergli raccontato tutto l'accaduto.

Mi guardò dritto negli occhi,quell'azzurro mi ricordava tanto il mare in tutte le sue sfumature.
Chiusi gli occhi e mi ritrovai le sue labbra sulle mie e magicamente la mia mente mi riportò a quel freddo pomeriggio di Settembre 2009:

"Quindi tra una settimana andrai a vivere al sud?" mi chiese Federico con un tono malinconico,dal suo viso si poteva leggere la sua tristezza
"No Fede ti prego,non complicare le cose. Sai quanto sarà devastante per me,qui a Modena ho tutto."
"Ogni singolo posto mi porta alla mente ricordi bellissimi,che resteranno impressi nella mente" continuai a parlare guardandomi intorno.

"Proprio in quella panchina ho dato il mio primo bacio,quella via mi porta in mente quel ricordo quando con Yuri avevamo rubato i cioccolatini alla signora Mariagrazia e siamo scappati via ridendo...porterò tutto questo nel cuore" mi asciugai le lacrime,intanto Federico mi ascoltava in silenzio.

"Questo muretto ti porterá alla mente il ricordo di questo" prese il mio viso tra le mani e posò le sue labbra delicate sulle mie.

Mi staccai da Federico e lui allontanandosi mi disse "No scusa,non volevo"

"Tranquillo,non è la prima volta che succede" lo dissi veramente
Lui spalancò gli occhi imbarazzato.

Per sdrammatizzare quel momento parecchio imbarazzante dissi:"Quindi mi accompagni a prendere le valige in hotel?"

"Certo signorina,però prima dobbiamo pranzare" rise scherzando.

"Dimmi che qua si mangia qualcosa di leggero" dissi seguendo Fede.

Eravamo entrati in un locale abbastanza carino,tutte le decorazioni erano qualcosa di veramente bello.
Pareti rosse,tavoli e sedie di ogni colore mettevano tanta allegria.

"Molto direi. Il panino lo vuoi con doppio pollo?" disse dando uno sguardo al tabellone principale sopra il muro
"E anche oggi inizio la dieta domani...vada per il panino bomba" risposi e lui scoppiò a ridere.

Una volta presi i panini andammo alla ricerca di un tavolo.

"Nono ti prego coprimi! Non ci credo" dissi sedendomi sulla sedia
"Chi c'è?" mi chiese
"L'Arpia!" esclamai per poi scoppiare a ridere come una matta.

Quando odio provavo verso quella raazza,ma chi si credeva di essere?
Era proprio un'attrice con i fiocchi,la messa in scena di stamattina è stata davvero da risprese di Hollywood.

Io e Fede cominciammo a parlare del più e del meno.

"Aspetta come dite voi ragazze quando dovete andare al bagno?" mi chiese scherzando
Vado ad incipriarmi il naso!" gli risposi cambiando la voce
"Allora aspettami un secondo che vado ad incipriarmi il naso" disse marcando le ultime parole e io non feci altro che ridere.

Si avvicinò un viso conoscente al tavolo. Ah si era Benjamin,l'amico di Fede nonché fidanzato di quella arpia.

"Guarda non mi fare ramanzine sulla collana della tua cara fidanzata perché io non ho assolutamente rotto nulla" intervenni subito
"Ciao anche a te" rispose sorridendo

Le opzioni erano due.
1. Avevo bevuto un pò troppo di birra a doppio malto
2. Veramente quel ragazzo aveva un sorriso,che dio mio faceva invidia ai dei dell'Olimpo.

"No tranquilla,so che non centri. Sono venuto appositamente per questo" mi disse
"Ti rendi conto di ciò che ha fatto e ancora stai con lei? No scusa se te lo dico ma è la verità" le parole mi uscirono spontaneamente dalla bocca

Spazio Autrice:
Mi scuso per l'attesa ma non sapevo come continuare.
Spero questa storia vi stia piacendo perché ci sto davvero mettendo tutta me stessa a finché riesce una fan fiction degna di essere chiamata tale.
Inoltre volevo ringraziarvi le per +100 visualizzazioni

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 07, 2016 ⏰

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