Uomini Di Terra [in revisione]

7.

Bip bip bip
È la sveglia del mio orologio a svegliarmi, ieri mi sono scordata di toglierla e così, anche di domenica, mi sveglio alle sei e mezzo. Eh sì, i giorni sembrano volare e in un niente arriva la domenica.

Mi alzo e foccio colazione, mia madre sta ancora dormendo, penso si alzerà alle nove, quindi ho un po'di tempo per fare quello che voglio senza che nessuno mi sgridi....ma, adesso che ci penso, non so proprio cosa fare, così mi straio sul divano e guardo il soffitto in attesa che la lampadina che ho sulla testa si accenda.

Passano pochi minuti che subito la lampadina si accende e emette una luce più brillante del sorriso di Darren.

Così, prendo il telefono e compongo il numero scritto sul bigliettino datomi da Simone. Risponde al primo squillo. Wow, veloce il ragazzo.

<< Ehi Principessa, a cosa devo questa telefonata? >> Risponde.

Wow, ha già memorizzato il mio numero?! Questo ragazzo non smetterà mai di sorprendermi.

<< Ehi, già memorizzato il numero? >>

<< È stata la prima cosa che ho fatto appena tornato a casa...no no, mentre stavo tornando a casa >>

<< Wow, comunque...sei libero ora? >>

<< Si, ci vediamo dove ci siamo incontrati la prima volta, ciao >>

Non aspetta neanche una mia risposta che subito riattacca, così, senza perdere tempo, torno in camera mia per prepararmi.

Un paio di jeans e una canotta con sopra una camicia a tre quarti sbottonata, le converse e corro in bagno per lavarmi. Lascio i capelli sciolti, ma porto comunque un elastico a mo di braccialetto in caso avessi caldo, e, senza truccarmi, mi avvio verso la porta lasciando sul tavolo il bigliettino che avevo scritto appena finita la telefonata ed esco.

Sul bigliettino c'era scritto:"Buongiorno mamma! Oggo mi sono svegliata prima e ho approfittato per fare una passeggiata. Spero non ti dispiaccia.

Non gli ho scritto che andavo con Simone,tantomeno le ho parlato della sua esistenza, sennò mi avrebbe fatto un interrogatorio ogni giorno del resto della mia vita.

Mi piace l'aria mattutina, è così fresca e pura che quando la respiro quasi mi dispiace. Cerco di godermi al meglio ogni singolo metro che faccio, fino a quando non vedo Simone in lontananza nel preciso punto in cui ci siamo incontrati, non un metro di meno non un metro di più. Gli vado in contro correndo e catapultandomi fra le sue braccia.

<<Ehi ehi Ehi, qui qualcuno è molto felice di  vedermi a quanto pare >> dice lui in una leggera risata.

Io mi fiondo sulla sua guancia e la riempio di piccoli baci.

<< Ok ok, l'ho capito che sei felice di vedermi, però ora staccati >> dice in una risata alimentata dal mio comportamento

<< Scusa....mi hai salvato da tre ore di annoiatura, tre >> rispondo strafelice

<< Annoiatura? >> Chiede lui alzando un sopracciglio

<< Si, annoiatura >> gli rispondo io seria

<< Allora, che si fa? >> chiedo io

<< Vieni con me >>

<< Dove? >>

<< Sorpresa >> mi disse prima di passarmi una sciarpa, io lo guardai confusa, lui sbuffò e andò dietro di me per mettermi la sciarpa sugli occhi e legarmela dietro la testa. Non era molto lunga, quindi non dava particolarmente fastidio.

<< Devo tenere questo coso sugli occhi per tutto il tempo? >> Chiesi io indicando la sciarpa

<< Si, per ora non puoi vedere la strada >> disse prima di prendermi la mano e trascinarmi in quel posto di cui non posso sapere la strada. Io sbuffai e dopo iniziai a camminare.

*************

<< Siamo quasi arrivati >> disse per l'ennesima volta

<< Eravamo "quasi arrivati" mezz'ora fa >> dissi per poi sbuffare mimando con la mano destra le virgolette poiché l'altra era in quella di Simone.

<< Non è che mi stai rapendo? >> Chiesi facendo uno faccia seria

<< Ma no sciocchina...>> Disse per poi scoppiare in una leggera risata come fa di solito.

<< Ecco, siamo arrivati >> annunciò dopo altri due minuti di camminata

<< Posso togliere la sciarpa ora? >> Dissi con tono stanco

<< Prima devi promettere che non dirai mai e poi mai a nessuno di aver visto questo posto >>

<< Lo prometto >>

<< Sicura? >>

<< Non ti fidi di me? >> Chiesi facendo una faccia da cucciolo bastonato

<< Ok....puoi togliere la sciarpa >> feci come mi era stato detto e....wow....si, wow è la parola che si addice di più quello che i miei occhi stanno vedendo in questo momento. È...

Spazio autrice

Ecco un altro capitolo, le vacanze sono finite e spero di poter aggiornare più spesso. Spero il capitolo vi sia piaciuto.

Bacioni baciosi.

Sanny.