chapter 2

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Durante il viaggio per arrivare in aeroporto ho fatto in tempo a sentire Yours Truly, My Everything e Dangerous Woman. Proprio quando è finita Knew better/forever boy mio papà annuncia che siamo arrivati. "Aiutatemi a prendere le valige" dice mia mamma; levo le cuffiette e le metto nel mio zaino, scendo dalla macchina e prendo le mie due valigie piene zeppe di vestiti scarpe e oggetti. Mia mamma ha detto che il resto delle mie cose che non potevano stare nelle valigie arriveranno nei giorni seguenti.
Dopo molteplici giri all'interno di quel enorme aeroporto ci imbarchiamo. Accendo il piccolo televisore che ho davanti e faccio partire un film in attesa della partenza. Durante il viaggio mi addormento. Sono davvero stanca anche se non ho fatto quasi nulla, ma questa storia del trasferirmi mi ha distrutta.
5 ore dopo...
"signore e signori" la voce della hostess mi risveglia. Siamo arrivati! Inizierò una nuova vita! Prendo il mio zaino dagli scomparti sopra e scendo dall'aereo.
Finalmente quando usciamo da quel casino, una macchina si ferma davanti a noi. È Chris, un'amica di mia mamma. Siccome non abbiamo ancora la macchina, si è offerta di venire a prenderci.
Saliamo in macchina e Chris inizia a parlare con mia mamma.
"Sai noi abitiamo proprio davanti alla vostra nuova casa, magari stasera potreste venire a mangiare da noi, così non cucinerete!" "Buona idea" dice mia mamma.
Dopo circa un'ora siamo arrivati. Esco dalla macchina e mi trovo davanti una casa bellissima.
Ha un giardino abbastanza grande, il tetto è in tegole rossicce e le pareti di pietra su un marrone scuro. Non vedo l'ora di vedere la mia camera. Chris ci saluta e ci dice a che ora andare a cena da loro, alle otto e un quarto.
sono le sei e venti quindi ho molto tempo per prepararmi.
Entriamo in casa, dove ci sono molti scatoloni sparsi qua e là, e alcuni mobili già montati tipo la cucina. Salgo in camera mia, è enorme e davvero bellissima. C'è una finestra che da sul lato della casa, un angolo della stanza è rialzato dove si trova la scrivania.
Dopo circa un'ora ho messo a posto quasi tutto, perciò decido di farmi una doccia.
Quando esco vado a prendere un jeans scuro a vita alta, un croptop nero con scritto "okay" e una felpa nera. Indosso tutto, metto un filo di mascara, mi pettino i capelli e scendo.
Trovo mio fratello sul divano annoiato con il cellulare. "Come mai quella faccia?" "la mia camera è un po' piccola" "ne hai sempre una!" dico ridendo e gli scompiglio i capelli. Infilo le vans e urlo: "SONO PRONTAA!" "anche noi" dicono mamma e papà.
Usciamo dalla casa e ci dirigiamo verso quella della famiglia di Chris.
🌿☕️
TATAAAN!
ecco il terzo capitolo, è più lungo del secondo perché altrimenti sono troppo corti ew.
nella foto in alto si può vedere grace.
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~miss sartorius

HIS HUG||Jacob Sartorius STOPPEDWhere stories live. Discover now