Wildfire

Capitolo 1

23 Dicembre 2012
Wildfire School

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Ore 00.32

"Piove , fa freddo non credo sia una buona idea uscire li fuori per andare a cercarla!
Tutto sommato è solo colpa sua se l'incantesimo non ha funzionato e non ho intenzione di rimetterci la pelle per colpa di una bambina viziata e insolente!.

"Aurora dannazione non possiamo lasciarla da sola nel bosco!!
Abbiamo deciso di creare quella maledetta pozione INSIEME!E non possiamo far finta di niente"

"Valeria ha ragione e se le fosse successo qualcosa?"

"Monica Dio Santo!Non è un mio problema,le ho detto centinaia di volte che
stava giocando col fuoco!A malapena sapevamo di avere dei poteri due settimane fa,e lei cosa fa?POZIONI!

"ADESSO BASTA!!So che tutto questo è folle,so perfettamente che tutto questo non ha un senso!!Ma ora non possiamo litigare tra di noi!Una delle nostre amiche è lì fuori da sola al buio,oltretutto piove a dirotto e non trovo nessun motivo per discuterne ancora!
SE TU NON VUOI VENIRE CI ANDRÒ DA SOLA!"

"Valeria aspetta vengo con te!!Non ha senso restare qui a litigare per una sciocchezza decisa insieme,Aurora se a te fa sentire meglio restare qui con il broncio e ad incolpare  qualcuno per quello che è successo ,allora fai pure!!

"Fate come cavolo vi pare!!"

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Passò una settima e di Giulia ancora non ce n'era  traccia.Quelle fottute urla mi rimbombavano nella testa ogni istante,ogni secondo.Mi ripetevo costantemente,"dannazione perché Aurora?!Se solo non l'avessimo lasciata andare da sola.
Se solo io non fossi stata così stupidamente insistente con Valeria e Monica ,forse tutto questo non sarebbe successo.La colpa era mia e solo mia"mi ripetevo,ma avevo così paura,ero  appena stata catapultata da un giorno all'altro in un luogo sconosciuto e totalmente inesistente sulle cartine geografiche.Ho dovuto lasciare tutti i miei cari,tutti i miei affetti,la mia gattina Molly.Mi sono sentita improvvisamente così  sola e questo mi ha reso vulnerabile.Non era facile a quel tempo da spiegare, era una cosa più grande di me ed io non riuscivo a controllarla.Tutte quelle sensazioni mi consumavano a poco a poco...sentivo dentro di me un ammasso di energia che  pulsava nelle  vene ma c'era qualcosa che non andava,sentivo che essa  non era pura forse infetta, da qualcosa o  da un qualcuno.

"Hey va tutto bene?"Quel giorno Valeria si sedette accanto a me,erano giorni che non parlavamo,forse a causa mia.
"Si,Stavo solo pensando a.."Mi stoppò immediatamente,appoggiando la mano sulla coscia.
"Ascoltami Aurora non è colpa tua    ok?Non sappiamo cosa possa esserle accaduto quella notte,non sappiamo se quelle grida erano davvero le sue,non sappiamo niente e non possiamo restare qui a piangerci addosso decidendo a chi dare o non dare la colpa!
Il nostro unico obbiettivo è quello di ritrovarla e lo faremo restando insieme!"Quelle parole un certo senso mi rassicurarono,vedete,Valeria era la più saggia del gruppo,sotto sotto ammiravo la sua positività e il suo modo di prendere in mano i problemi.Cercava di  risolverli ad ogni costo e se non ci riusciva,trovava sempre un lato positivo in quello che era successo.Forse la cosa più rassicurante erano i suoi occhi,grigi, come il mare   in piena tempesta , avete presente?Così cupi,così profondi ma allo stesso tempo trasmettevano  sicurezza  e soprattutto AMORE!
"Ragazze avete sentito?" Ci interruppe Monica "Il preside ci ha riunito qui per parlare di Giulia,ancora non riesco a farmene una ragione!Cosa diamine le sarà successo ?" Iniziò a  gesticolare come una forsennata  e a giocherellare  insistentemente con l'anello che portava al dito,regalatole qualche mese prima  al suo compleanno. Valeria le prese la mano e la fissò in modo da rassicurarla"Ecco il preside,forse saprà qualcosa che noi non sappiamo, adesso  zitte e ascoltiamo cosa ha da dire "disse  stringendo i pugni.Il nostro Preside,il professor  Clevius,aveva il viso fortemente preoccupato  ma cercava in ogni modo  di non far trapelare le sue preoccupazioni e i suoi dubbi a noi allievi ma io riuscivo a sentire la sua anima,sentivo che le cose non stavano andando nel verso giusto...Si schiarì la voce e iniziò a parlare.
"Siamo qui  oggi per annunciarvi la scomparsa di una delle vostre compagne,Giulia De Angelis,ancora non sappiamo con certezza le cause della sparizione ma prego ai miei allievi e ai miei docenti di non abbandonare l'istituto finché la pioggia non sarà cessata.Le lezioni si terranno ugualmente,nel frattempo dirò ai miei uomini di perlustrare la zona chilometro per chilometro,centimetro per centimetro finché non l'avremmo trovata!Vi prego di non allarmarvi e di continuare a dedicarvi interamente ai vostri esami,questo è quanto potete ritornare nei dormitori."
Quella sera , non andammo a cenare, lo stomaco era così in subbuglio che solo il pensiero del cibo faceva accapponare la pelle,ci richiudemmo nella nostra  stanza  cercando di meditare e capire come agire.
"Sentite ragazze ,anche questa pioggia è strana"Monica interruppe quello sconfortante silenzio,"è una settimana che non vedo più la luce del sole...secondo voi è dovuto a Giulia?" disse guardando fuori la finestra.
Effettivamente aveva ragione,da quando Giulia era scomparsa la pioggia non aveva cessato neanche per un secondo.
"Io non so cosa stia succedendo ma dobbiamo fare assolutamente qualcosa ,non possiamo e non dobbiamo stare con le mani in mano!" rispose Valeria quasi rimproverandola.
Monica si alzó di scatto"Devo confessarvi una cosa,io sento qualcosa ,sento un'energia strana,so che tutto questo è nuovo per noi ma da quando Giulia non c'è dentro di me è cambiato qualcosa,come se i miei poteri senza di lei si fossero affievoliti,indeboliti." La fissai per qualche secondo"smettila sei paranoica!" le dissi "ovvio che stiamo male ma non possiamo far prendere il sopravvento alle nostre emozioni!Dobbiamo concentrarci e ritrovarla quanto prima."
"Questa volta sono pienamente d'accordo con Aurora"aggiunse Valeria"anche io ultimamente mi sono sentita debole e per di più spaesata ma non dobbiamo perdere la calma e lo so!tutto questo è nuovo per noi ma dobbiamo sprecare le nostre  energie nel ritrovarla."

*sonoo quiii *

"Mi sento così frustat.."Valeria interruppe Monica"SHHHHHH!!avete sentito??"disse.
Una voce,più che altro un eco al quanto spaventoso,interruppe la nostra conversazione.

*sono qui*

"Hey ma che caz... ?!"disse Monica incredula.

*sono qui*

"Aspetta un momento cos'è questa voce ?"mi girai di scatto.

* sono quiii *
*vi sto aspettando*

*Aiutatemi *
*aiuto *

QUELLA ..QUELLA ERA LA VOCE DI GIULIA!

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Allora salve ragazzi questo è la mia prima storia , fatemi sapere se siete interessati
se vi è piaciuta e ovviamente se volete il continuo.

Bacioni.