Wildfire

Capitolo 2

*Sono qui*

*Ti prego , aiutami *

* Aurora , perché? *

*Perché ?*

" Giulia !? Sei tu ?! Dove sei ??

GIULIAAAA!!!!

                 *************

27 Dicembre 2012
Wildfire School

Ore 3.55

Quella notte mi svegliai di soprassalto,la fronte mi sgorgava di sudore,avevo il fiatone ma il cuore sussultava così forte da
non riuscir più a sentire il mio stesso respiro.
Le orecchie continuavano a fischiare in un modo insopportabile e non vi nego che ad un certo punto  avrei preferito strapparmele.
Non riuscivo ancora a capacitarmi di ciò che era successo quella sera,
e che significato aveva quel sogno?Io l'avevo vista,lei,Giulia era li!Eravamo così vicine eppure così lontane,ogni passo avanti mio era un passo indietro suo ma quando finalmente stavo per dargli la mano,*Puff*! sparita di  nuovo.
Io e le altre eravamo troppo spaventate,quella dannata voce,continuò a risuonarmi nella mente e per i giorni seguenti non riuscì più a pensare ad altro.

"La pioggia continua a non fermarsi,sembra che anche il cielo soffra per la perdita di Giulia ma in queste condizioni non troveremo mai il momento giusto per uscire fuori ed andare a cercarla!"disse Monica.
La sua voce lasciava trapelare tanta malinconia e tristezza ma come darle torto?"Mi Sento così debole,così stanca!"
Effettivamente aveva ragione,ogni giorno che passava mi sentivo sempre più fragile,il mio corpo tremava ad ogni sforzo,per non parlare dei miei poteri che a poco a poco sentivo svanire.

"Ragazze" Valeria interruppe bruscamente i miei pensieri "la voce dell'altra sera,era davvero Giulia ne sono sicura,forse lei è in pericolo,ci sta chiedendo aiuto,HA BISOGNO DI NOI!dobbiamo fare assolutamente qualcosa!"Sbatté il pugno sul tavolo lasciando sobbalzare tutto quello che vi era sopra e chinò la testa.
Non l' avevo mai vista così,voglio dire... Valeria che perde il controllo?Sentivo tensione nelle sue parole come se la situazione le stesse sfuggendo di mano ed effettivamente non aveva tutti i torti ad essere spaventata.
Erano passati 4 giorni da quella misteriosa "voce" e le nostre energie ci stavano abbandonando,ogni giorno era un passo in più alla distruzione e noi non potevamo di certo arrivare a quel limite.
"Ok ragazze"dissi"ieri sono stata in biblioteca e scovando in varie sezioni ho trovato questo libro"
Lo gettai precipitosamente sulla scrivania.

       •Animus obgectam perditus•   

Le ragazze iniziarono a fissarmi sbalordite.
"Che diamine é?"Dissero in coro.
"È un libro di incantesimi!"Dissi loro aprendolo.
Iniziarono a guardarmi  storcendo il naso,sapevo già cosa stavano pensando!*Dopo il disastro di quella notte vuole davvero riutilizzare la Magia?*
"Ragazze lo so,sono completamente consapevole di quello che vi sto per chiedere ma questo libro è la nostra unica chance.Andare lì fuori con quella tormenta ci ucciderà lo capite?" dissi indicando fuori la finestra.
"Se abbiamo dei poteri è perché noi siamo speciali!Se abbiamo abbandonato il  nostro mondo è perché il nostro posto
è qui!E non possiamo scappare ancora da esso."
"Ok , allora dove cominciamo?" Valeria cambiò sguardo,voleva fidarsi di me e sapeva benissimo che non avevamo altra scelta.
"Sfogliando prima nella biblioteca,ho trovato un incantesimo di localizzazione"
"Cioè ? Spiega!" disse incuriosita Monica.
Ero al quanto nervosa cosi prima di parlare e di spiegare il tutto mi accesi una sigaretta,aspirai e la nicotina che si miscelava col mio sangue iniziò ad alleviare i miei nervi.