Capitolo 2

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Odio questa città.Siamo fermi da più di mezz'ora,c'è un traffico allucinante:"Che fortuna,tutti oggi prenderanno l'aereo.."-"Dai arriveremo presto". Cerco di incoraggiare Poli,che ormai ha perso la pazienza.Dopo poco tempo,riusciamo a ripartire tranquillamente,e il viaggio l'aeroporto procede liscio come l'olio.Il tempo passa grazie alla musica che trasmette la radio,tra cui anche alcune canzoni della nostra Band preferita:"Già che ci siamo...con Dani?Tutto bene?"-"Noè non puoi capire,tutto benissimo.In questo periodo ci vediamo di meno.Sono molto impegnati a causa del nuovo album,però quando ci vediamo...passiamo momenti indimenticabili", alzo le mani in segno di resa,capendo cosa intende:"ok ok risparmiami i dettagli te ne prego", scoppiamo entrambe in una fragorosa risata.Siamo arrivate a destinazione,dopo un tempo che sembrava infinito.Lasciamo la macchina in garage,dove resterà per ben 2 mesi.Ancora non ci credo.Recuperiamo le nostre valigie sistemate nel porta-bagagli,e ci dirigiamo all'entrata dell'aeroporto.Ovviamente c'è un caos pazzesco.Non si riesce neanche a camminare.

Superiamo tutti i controlli vari ed usciamo finalmente,all'aria aperta:"Guarda,quello sarà il nostro aereo", guardo quell'ammasso di ferro:"Cioè,aspetta..è un'aereo privato?", annuisce come se fosse scontato:"Ma per quale motivo?Non siamo mica famosi..", Poli scoppia a ridere:"Stiamo parlando del tuo primo viaggio,dovrà essere con stile". La guardo più confusa che mai,mentre mi circonda le spalle con un braccio spingendomi all'interno del ferro-volante.Odio gli aerei.Un signore di mezza età prende i nostri bagagli e li posiziona ordinatamente all'interno.Prendo posto vicino al finestrino,so che mi verrà la nausea però...devo viaggiare con stile.Noemi non guarda giù e soprattutto non essere codarda:"Poli,allora descrivimi Daniele,come si comporta con te?". Mi sorride con affare malizioso,ed io ho paura:"Lo vedrai tu stessa..". La guardo,con sguardo interrogativo:"Cosa?Poli oggi non riesco riesco a capirti.."-"Mi capirai,e mi amerai..ragazzi?Via libera!". Improvvisamente,dalla porta d'ingresso,sbucano tre ragazzi da me noti.I The Kolors.Guardo i ragazzi e poi mia cugina:"Noemi,ti presento i The Kolors,ma penso che li conosca già". Fisso i tre ragazzi ancora sconvolta:"Finalmente ho il piacere di conoscerti,sono Stash,penso sia inutile presentarmi"-"Effettivamente". Alex,inutile cugino di Stash (altro componente della Band) si avvicina e mi porge la mano.Ricambio la stretta e riesco a sorridere:"Molto piacere Noemi,inutile lo sono Alex", sono senza parole.Dani invece,il più disinvolto dei tre,corre ad abbracciarmi prendendomi alla sprovvista:"Dio ragazzi,sono sotto shock"-"Beh,è logico stai abbracciando Daniele,le ragazze vanno spesso sotto shock,dal punto di vista negativo" Daniele incenerisce Stash con lo sguardo:"Stash sei proprio coglione". Scoppiamo tutti a ridere:"Sorpresa,e non è finita qui.Loro partiranno con noi a Londra per ben due mesi!", abbraccio Poli,più emozionata che mai:"Sei la migliore,davvero grazie mille!"-"Non ringraziarmi piccola,meriti il meglio". Mi stringe più forte a sé.

I ragazzi prendono posto,e Stash si ritrova davanti a me:"Stash vacci piano,non guardarmi così,non sono abituata ad essere guardata soprattutto da te"-"Ma è inevitabile,dato che sei..molto bella". Bene,devo restare con i piedi per terra, è un ragazzo famoso,chissà a quante ragazze avrà detto la stessa cosa.Sfodero uno dei miei sorrisi più falsi e lo ringrazio evitando di arrossire:"Davvero sono d'accordo con Stash". Dio Dani,non mettere il dito nella piaga:"Noemi non è abituata a ricevere complimenti,ma li merita tutti", ed ovviamente per completare il tutto,Poli aggiunge la sua.Alex mi sorride e ribatte:"Infatti noi siamo qui apposta", strizza l'occhio per farmi un occhiolino ed io sorrido.Stash tossisce,irritato.O almeno così sembra.Merda sono già confusa e sono ancora in aereo.Devo smetterla di guardare film smielati.Il telefono mi squilla in tasca.Lo sfilo,e leggo il nome che compare sul display.Poli osserva prima me poi il telefono.Lo prende senza dirmi nulla ed accetta la chiamata impostando il vivavoce:"Pronto?"-"Ciao Paola,sono la mamma di Noemi,potresti passarmela per favore?". Mi porto una mano alle tempie.Stash allunga la mano,per afferrare la mia è trasmettermi conforto:"Ehm...Noemi in questo momento non è qui"-"Quella ragazza egoista,parte per Londra e non chiama la sua famiglia"-"Veramente siamo ancora in aereo", Poli cerca di difendermi ma è invano:"Non importa,io sono molto preoccupata per lei e in aereo potrebbe succedere di tutto"-"Non preoccuparti,ti chiameremo più spesso". Poli nel frattempo scruta la mia espressione:"Comunque puoi dirle a Noemi di richiamarmi?Ho trovato un lavoro per lei,ed inizierà a lavorare appena tornerà da questo viaggio"-"Sì,sarà meglio che parli con lei..", tutti mi guardano confusi,lo sono anche io e di molto.Mia madre può benissimo lavorare da sola.Guadagna molto e con il denaro riesce a fare tutto quello che vuole,oltre coprire le spese.Guardo malissimo Poli,che mi sussurra di mantenere la calma,ma non ci riesco.Tra un minuto perderò le staffe.

*Spazio autrice*
Salve!
Non lasciatevi condizionare dall'arrivo dei The Kolors,se non siete loro Fan.Verranno calcolati come ragazzi normali.Vi prego di fidarvi è di continuare a seguire la storia.Sarà intrigante..

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